Va comunque sottolineato che un “account” conta come una visualizzazione, nonostante possa più utenti che hanno visto più volte la serie, come spiega la lettera agli azionisti riportata da EW:
Abbiamo lavorato duramente per trovare un modo di condividere degli highlights che dimostrino la popolarità dei nostri contenuti. Abbiamo contenuti con durate molto variabili – da cortometraggi (come Special, 15 minuti) a film molto lunghi (The Highwaymen, 132 minuti). Riteniamo quindi che abbia poco senso riportare i dati di visualizzazione basati su un account che guarda il 70% di un episodio o di un film. Ora preferiamo riportare il numero di account che hanno scelto un determinato titolo. Due minuti sono abbastanza per stabilire che la scelta è stata intenzionale.
Netflix giustifica la scelta portando come paragone gli ascolti riportati da BBC iPlayer, dalle storie più popolari del New York Times e dalle visualizzazioni di YouTube. L’azienda, insomma, prende le distanze dagli ascolti Nielsen e considera i propri prodotti più come “contenuti internet” che come veri e propri film e serie tv.
È difficile fare confronti con i dati diffusi in precedenza da Netflix, ma nel caso di The Witcher possiamo dire con una certa sicurezza che si è trattato di uno dei migliori lanci di sempre per una serie originale dell’azienda di Los Gatos.
I dati di altre serie tv:
- 54 milioni di account hanno scelto la seconda stagione di You nelle prime 4 settimane
- 21 milioni di account hanno scelto la terza stagione di The Crown nelle prime 4 settimane
- 73 milioni di account hanno scelto di vedere The Crown dal debutto della serie nel 2016
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