“La parabola della seconda stagione è semplicemente pazzesca, letteralmente, fin dall’inizio,” dice Jeffrey Wright, che interpreta il tormentato capo scientifico del parco, Bernard Lowe. “È molto più estesa, fa sembrare la prima stagione un dramma da cucina signorile”.
La prima stagione era tutt’altro che signorile, e non siamo sicuri di aver mai visto una cucina. Westworld, basata sul film del 1973 di Michael Crichton, immagina un parco a tema stile Far West dove i ricchi ospiti umani interagiscono (leggi: uccidi e / o fanno sesso) con i “padroni di casa” robotici, che sono controllati da un mondo sotterraneo altamente tecnologico. Cinque anni fa, gli showrunner Jonathan Nolan e Lisa Joy hanno reinventato il concetto con una svolta del ventunesimo secolo: i robot asserviti sono gli eroi della storia, mentre i loro padroni umani sono meno evoluti e irrimediabilmente imperfetti, una specie forse indegna di sopravvivenza.
I critici erano, all’inizio, piuttosto scettici. La HBO ha passato più di due anni a fare un western su androidi sporcaccioni? La produzione è stata chiusa per mesi? Gli eroi non sono nemmeno umani? È un ennesimo dramma con violenza contro i personaggi femminili?
Le preoccupazioni sono svanite dopo l’uscita dei primi episodi di Westworld, nell’autunno del 2016. La serie era un dramma meticolosamente costruito, sorprendentemente accurato, pieno di empatia per i suoi personaggi, in particolare per i suoi protagonisti femminili, che sono stati potenziati per tutta la stagione. Lontano dal debuttare troppo tardi, il suo arrivo è sembrato perfettamente a tempo, esordendo proprio mentre il leader tecnologico Elon Musk e il fisico Stephen Hawking stavano mettendo in guardia sui pericoli dell’intelligenza artificiale, e titoli da oltreoceano reclamizzavano il boom dell’attività dei robot realistici e delle bambole sessuali.
A livello di fandom, Westworld ha occupato una nicchia che era rimasta vacante dalla fine di Lost (che con la serie condivide il produttore esecutivo, J. J. Abrams): la voglia di vedere di un elaborato racconto rompicapo su cui i fan possano ossessionarsi online. A differenza del suo predecessore ABC, tuttavia, i pezzi di Westworld hanno fatto centro da subito, insieme al compiaciuto piacere di coloro che ne hanno intuito i grandi colpi di scena con mesi di anticipo (uno svantaggio di aver creato un mistero risolvibile che ha un senso logico e che gioca pulito con il pubblico).
Westworld è stato un successo, raggiungendo il maggior numero di spettatori di qualsiasi dramma della HBO nel primo anno, cinque nomination agli Emmy in prima serata (comprese serie e recitazione per le star Evan Rachel Wood, Wright, Thandie Newton e Anthony Hopkins), ed è diventato un fenomeno culturale pop. “È divertente quando qualcuno mi urla, ‘Blocca tutte le funzioni motorie!’ racconta Wood, riferendosi a uno dei comandi preimpostati del suo personaggio, l’androide Dolores. “È successo, e ho obbedito.”
Il che ci porta alla nuova stagione. Sono passati 14 mesi, un lungo periodo per realizzare 10 episodi televisivi, ma è veloce per gli standard cinematografici di Westworld (a volte la produzione frenetica aveva quattro unità che giravano scene tratte da più episodi contemporaneamente). Tuttavia, potrebbe essere necessario un aggiornamento su ciò che è accaduto nel finale: il fondatore del parco, il dottor Robert Ford (Hopkins) stava per essere estromesso dai misteriosi proprietari del parco. Piuttosto che abbandonare la sua eredità, Ford ha aiutato gli ospiti robotici a prendere coscienza della loro prigione e li ha liberati dalle loro restrizioni comportamentali, scatenando una trappola nel consiglio di amministrazione di Delos. Dolores ha ucciso Ford (sì, è davvero morto), e i padroni di casa hanno iniziato una robo-rivoluzione contro tutti gli umani.
Questa rivolta è al centro della seconda stagione, che risolverà alcuni misteri che sono rimasti aperti (piccole cose del tipo: dove diavolo si trova questo posto?). “Non ci piace creare un mistero senza fine; ci piace sistemare i nostri debiti entro la fine della stagione”, dice Nolan. “Vogliamo avere la sensazione che lo show stia procedendo. La prima stagione è stata un viaggio verso l’interno; questo è un viaggio verso l’esterno. È una ricerca di cos’altro c’è nel parco, e cos’altro c’è oltre il parco.”
Più che mai, Westworld si sforzerà di portare lo spettatore nella mentalità degli ospiti appena svegliati, il che garantisce una struttura narrativa piuttosto singolare. “Se dovessimo descrivere lo spettacolo come un’unica angolazione della telecamera, sarebbe una panoramica costante che rivela sempre più contesto”, dice Nolan. “Così come i padroni di casa imparano di più sul loro mondo – e su altri mondi, e sul mondo reale – il pubblico sta facendo la stessa cosa.”
A occuparsi della ribellione è l’ex ingenua Dolores. Per preparare la prima stagione, i produttori hanno mostrato a Wood il dipinto di Andrew Wyeth Il mondo di Christina per spiegarle il graduale risveglio del suo personaggio; questa volta, le hanno mostrato La libertà che guida il popolo di Eugène Delacroix, raffigurante la Francia personificata che porta la bandiera in abiti succinti (anche il nuovo costume di Wood è ispirato al dipinto). “Sta giocando il maestro di scacchi”, dice Wood. “Ha accesso a tutti i suoi ricordi, ma ora ha il controllo. Ci sono alcune scene in cui lei è composta da tre persone diverse nell’arco di un minuto. ”
Ad assistere Dolores è il suo amante da favola Teddy (James Marsden), che ha qualche riserva sulla sua crescente brutalità. “Dolores è più avanti nella sua evoluzione, e lui sta cercando di recuperare e assicurarsi che il modo in cui procediamo siano in linea con le parti migliori di Teddy che ricorda”, dice Marsden.
Il loro obiettivo? Pura conquista. Ma come dice Joy, “Non tutti, nella rivoluzione, sono sulla stessa pagina”. Significa che alcuni dei padroni di casa hanno le loro idee su come sfruttare la loro nuova libertà. Ci sono anche minacce esterne, come i soldati armati inviati da Delos per ristabilire l’ordine. “I guinzagli sono disattivati”, dice Joy. “Ma la domanda è: quanto lontano sei disposto ad andare fino a diventare un riflesso del male che stai cercando di combattere?”
Per il cast, leggere le sceneggiature della seconda stagione è stato umiliante. Qualcuno che pensava di aver indovinato cosa sarebbe successo ai loro personaggi quest’anno è stato ampiamente smentito. In effetti, alcune ipotesi che tutti hanno sulla prima stagione non sono nemmeno corrette. “Ci sono cose che in realtà ho detto come Dolores [nella stagione 1] di cui ignoravo il senso fino alla fine delle riprese di questa stagione, e ora sto tipo, ‘Mio Dio, [gli showrunner] ce lo stavano dicendo!'”dice Wood. “Penso che, anche quando saremo nella stagione 7, sarai ancora in grado di tornare al pilota e trovare indizi che erano proprio di fronte a te.”
Anche la controparte rivoluzionaria di Dolores, la robotica tenutaria di bordello Maeve (Thandie Newton), ha un ruolo chiave, anche se è in gran parte nella sua storyline separata, che al momento viene tenuta segreta. Dopo aver aggiornato digitalmente alcuni dei suoi attributi la scorsa stagione ai livelli di super-bot, la priorità principale di Maeve è trovare la figlia da tempo perduta. “All’inizio ero un po ‘fuori di testa perché non avevo idea di dove sarebbe andato il mio personaggio in questa stagione”, dice Newton. “Westworld ci ha spogliati di ciò che avevamo e costringe noi e il pubblico a ripensare a ciò che abbiamo imparato e ciò che sappiamo di questi personaggi.”
Anche quest’anno, l’Uomo in Nero (Ed Harris) è impegnato in una nuova missione, e Harris, come i suoi colleghi, ammette di essere stato più che sorpreso dai nuovi intrecci. “È un secondo anno piuttosto divertente, amico, devo dirtelo”, dice l’attore nel suo inconfondibile tono “Spero che qualcuno possa spiegarmi tutto dopo che andrà in onda. Ma sarà tremendamente godibile. ”
Ricorderete che l’Uomo in Nero voleva giocare nel parco in modalità difficile, con androidi non vincolati, e sicuramente il suo desiderio verrà esaudito (“Gli viene fatto un po di male, questo è sicuro”, rivela Harris). Vedremo anche come il suo matrimonio è andato a pezzi, e ancora una volta torneremo ai suoi giorni più giovani, in cui è di nuovo interpretato da Jimmi Simpson.
Quindi sì, questo significa flashback. Aspettatevi una versione giovanile del defunto Dr. Ford, così come l’introduzione del fondatore di Delos, James Delos (Peter Mullan). I padroni di casa dovranno capire il passato del parco per combattere Delos nel presente. Bernard, che ha scoperto di essere un “ospite” nella scorsa stagione, punta a scoprire misteri come lo scopo top secret del parco per i suoi investitori, e un indizio è la sua scoperta di “host di droni” pallidi e informi. “Sta cercando di correre sul filo su una lama di rasoio con gli umani da un lato e gli ospiti dall’altro, ed è arroccato pericolosamente nel mezzo”, dice Wright.
Westworld è, in realtà, solo uno dei sei parchi di proprietà di Delos. Il finale della prima stagione ha suggerito la presenza di un mondo feudale giapponese adiacente a Westworld con le iniziali “SW”. Possiamo dirvi che il nome di questo parco è Shogun World. “Quest’anno è molto più un road show: Sweetwater non è più casa”, dice Nolan riguardo la cittadina presente nell’ambientazione western. C’è,quindi, la possibilità di vedere finalmente tutti i parchi e avventurarsi oltre. Nolan rivela che ogni stagione ha un sottotitolo segreto noto solo ai produttori. La prima è stata chiamata “The Maze”. La seconda stagione si chiama “The Door”. A queste parole, Joy esclama: “Non posso credere che te l’abbia appena detto!” Quindi c’è da supporre che il titolo sia piuttosto importante… a meno che Nolan non sia rivelandolo per depistare.
A poche settimane dall’esordio, quindi, abbiamo ancora molti punti in sospeso, che solo il ritorno di Westworld potrà (forse) dissipare.
Cosa ne pensate? Aspettate anche voi con ansia il ritorno della serie HBO? Fatecelo sapere nei commenti!
Fonte: Entertainment Weekly
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