È strano a dirsi ma anche impossibile non notarlo: Esterno notte, la serie tv di Marco Bellocchio che allarga il suo film del 2003 Buongiorno, notte, è figlia del cinema e della serialità di Paolo Sorrentino. Almeno nei suoi elementi più diretti e superficiali (che non vuol dire trascurabili, anzi). Divisa tra stato e Vaticano (i due poli che si oppongono al terzo, i brigatisti) la serie oscilla tra toni da Il divo, che ritraggono la politica italiana dell’epoca con tratti espressivi, scarso realismo e una certa enfasi cinematografica, e altri da Young Pope (anche se non così estremi) cioè il Vaticano come uno stato, un’organizzazione un po’ paradossale ma il cui business principale è il puro gioco politico, guardato con un distacco laico appassionato dei suoi meccanismi peculiari. E in questo aiuta il fatto che a co-sceneggiare ci sia Stefano Bises, che era stato co-sce...
Esterno notte, la recensione di tutti gli episodi | Cannes 75
Esterno notte
ideata da Marco Bellocchio
Rai Uno
La recensione della serie tv Esterno notte, prima al cinema dal 18 maggio / 9 giugno e dall’autunno su Rai Uno
Uno degli eventi cruciali della storia italiana diventa in Esterno notte, una serie commerciale con degli acuti da vero cinema d'autore
- venerdì
- 14:30 BAD Comics
- giovedì
- 16:00 BAD Week
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