La recensione dei primi due episodi della prima stagione di The Idol, presentati al Festival di Cannes e in arrivo su Sky e NOW dal 5 giugno

C’è qualcuno che vuole fare la scalata alla vita e agli affari di una pop star in crisi. Questo capiamo nelle prime due puntate di The Idol, la nuova serie di Sam Levinson (Euphoria) che racconta i dolori di una musicista/performer/idol in stile Britney Spears ma moderna, decisamente più fondata sulla propria immagine di Taylor Swift, non così in controllo del proprio personaggio come Lady Gaga, molto più fragile di Beyoncé ma anche con più aspirazioni musicali di Dua Lipa. Si chiama Jocelyn e ora, a un anno dalla morte di sua madre, sta per lanciare un nuovo singolo con annesso shooting fotografico, video musicale e tutto quello che ne consegue. Il brano non le piace, la sua vita non le piace, rivorrebbe accanto la madre, è piena di dubbi e proprio in quel momento incontra una persona che sembra promettergli di trasformarla in quel che vuole.