Sono ormai passati dieci anni da quando, nel 2010, Alan Wake raggiunse gli scaffali (digitali e non) di Xbox 360. Dieci anni da quando, una volta avviato il gioco nella propria console, abbiamo sentito il celebre scrittore di romanzi horror affermare che:

 

Gli incubi esistono al di fuori della ragione e le spiegazioni divertono ben poco. Sono antitetiche alla poesia del terrore. In una storia dell’orrore la vittima si chiede sempre “Perché?”, ma non c’è una risposta e non deve esserci. Il mistero irrisolto rimane dentro di noi ed è ciò che ricordiamo maggiormente.

 

Come non essere d’accordo con il buon Alan, che di mistero e di orrore sembra essere ormai un vero e proprio esperto?! Ma soprattutto: non è che i ragazzi di Remedy Entertainment abbiano preso la citazione del loro gioco un po’ troppo sul serio, lasciandoci per tutto questo tempo con la curiosità di scoprire come avrà termine l’avventura del carismatico romanziere? Per ce...