Focus Indie – Hive Jump

Alla base di Hive Jump c’è quella semplicità che deriva dal genere run and gun, secondo la quale qualunque cosa si muove su schermo al di fuori del giocatore deve essere crivellata di proiettili o fatta esplodere. E siccome il titolo di Graphite Lab, finanziato con successo su Kickstarter e previsto per agosto su PC, Mac, Linux e Wii U, scaglia contro una squadra d’azione orde ed orde di insettoidi, potete benissimo capire che terrete il grilletto costantemente premuto. E già non vediamo l’ora di bagnarci degli schizzi del loro sangue.

Nel XXIV secolo l’umanità è in guerra contro la minaccia aliena rappresentata da orripilanti insetti troppo cresciuti, che la sovrastano numericamente in un rapporto di uno ad un milione. Messi di fronte alla possibilità di estinzione, gli umani hanno nei J.U.M.P. Corps. la loro miglior arma: si tratta di commando altamente specializzati, soprannominati JUMPERS, il cui compito è molto semplice: infiltrarsi nei nidi alieni, sterminare tutti i mostri che trovano al loro interno e farli saltare per aria. Pianeta per pianeta. Un giocatore da solo, o aiutato da un massimo di altri tre amici, può tuffarsi nell’azione del titolo, che promette di essere intensissima. E’ il numero dei nemici a tenerla su livelli serratissimi, perché infilarsi in un nido significa avere a che fare con un grande numero di orrori, più o meno letali. Piombo e fuoco sono l’unico modo per trattarli, all’interno di sotterranei e tunnel generati in maniera casuale dal gioco, ma che comprendono anche passaggi studiati appositamente dagli sviluppatori per fornire un alto livello di sfida, come stanze strabordanti di alieni o che nascondono reliquie preziose.

Hive Jump segue le regole del run and gun, ma vi coniuga un elemento di gameplay che gli dà una connotazione strategica: si accede ai nidi da una mappa, ad ogni livello completato, ottenute determinate risorse, si può decidere come e quando affrontare il successivo, magari costruendo fortificazioni, chiedendo rinforzi, o dotandosi di un prezioso aiuto, quello di un mech capace di schiacciare anche gli insetti più coriacei. L’andamento della campagna su un pianeta dipende quindi anche dalla capacità del giocatore di utilizzare le risorse nel modo giusto, ma gli alieni non staranno a guardare, e cercheranno anch’essi il modo migliore di sterminare gli umani incautamente atterrati sul loro pianeta.

Forte del suo gameplay di facile assimilazione, ma che siamo sicuri non sarà tenero nei confronti di chi avrà il pad in mano, e di uno stile grafico essenziale ma pulito ed efficace, perfetto per i suoi toni sci-fi, Hive Jump punta a divertire, senza troppi fronzoli, e ad agosto vedremo se sarà riuscito nel suo intento.