Un analista ci fornisce alcuni dati sull'ottimo lancio di PS4 nella terra del Sol Levante

Cristopher Dring, di mcvuk.com, ha analizzato il lancio di PS4 in Giappone, producendo alcune interessanti suggestioni sull'avvenire della console. Analizziamole insieme:
 

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Il Giappone ha sempre avuto il privilegio di ospitare le release Sony, almeno fino ad ora. Con la next-gen si è assistito a un netto capovolgimento della prospettiva, e America ed Europa si sono fatte promotorici e frontman del lancio di PS4.
La release nipponica è stata condizionata negativamente da due fattori aggiuntivi: da un lato è avvenuta in seguito al periodo vacanziero giapponese, dall'altro non è stata supportata da adeguate publicità (forse oscurata dalle Olimpiadi Invernali)

Eppure, malgrado questo, PS4 è riuscita a vendere 322.083 unità nei primi due giorni. Certo, non possiamo prevedere il lungo periodo, ma è sicuramente interessante osservare come le vendite abbiano superato di ben 88.443 unità il record fissato da PS3.
La versione più venduta della console Sony sembra essere stata quella priva di cam. I giochi più venduti, oltre a Knack (in bundle con tutte le console) sono stati invece Yakuza e Battlefield.

L'uso delle piattaforme social di condivisione gameplay come Twitch e NikoNiko si è dimostrato molto popolare, come era logico attendersi dall'informatizzato pubblico nipponico. 
Considerato che i titoli chiave devono ancora uscire, Dring ipotizza un futuro molto roseo per la compagnia.
Cliccate qui per leggere le opinioni del nostro Fabio che due settimane ipotizzava uno scenario molto simile a quello dell'analista.