Secondo Gamestop, l'idea che la nuova console Microsoft non legga i giochi di seconda mano è semplicemente poco credibile…

L'idea che la futura console Microsoft non potesse leggere i giochi di seconda mano ha atterrito numerosi consumatori, ma specialmente i rivenditori, che basano le loro strategie di vendita sul riciclo di giochi usati.

E' proprio la più grande catena retail che getta acqua sul fuoco. 
L'amministratore delegato di GameStop, Paul Raines ha detto agli investitori che è "poco probabile" che la nuova Xbox obblighi i giocatori a comprare solo giochi nuovi. Secondo Raines infatti:

Semplicemente, non è stato provato che questo modello economico possa funzionare
Ricordate che i giochi usati hanno un valore residuo

Paul Raines ci tiene a far presente di aver chiarito la cosa direttamente con Microsoft, azienda che "intrattiene grandi relazioni" con GameStop.
E' possibile decretare la morte del rumour? Probabile, anche se alcuni recenti commenti  fanno capire come le case di sviluppo sentano fortemente il problema del mercato dell'usato.