Dopo la chiusura estiva, l'Archivio Videoludico di Bologna riapre con alcune novità e sorprese…

Agosto è il mese più freddo dell'anno, dice una canzone.

Non è inverno, ma per certi versi è come se lo fosse: le città si svuotano, le biblioteche e gli archivi (Videoludico compreso) chiudono, le persone si fanno di nebbia e per qualche settimana la vita si congela. Sebbene l'Archivio Videoludico sia stato chiuso al pubblico per tre settimane, le sorprese non sono in realtà mancate.

Premessa: l'Archivio vive anche della partecipazione e delle donazioni degli appassionati. Collezioni di giochi, vecchie e nuove piattaforme non più utilizzate rappresentano infatti per noi una fonte preziosa di arricchimento delle proposte. Il patrimonio acquisito diventa un bene a disposizione di tutti coloro che desiderano fare ricerca, o semplicemente riscoprire vecchi giochi. In questo contesto non possiamo che ringraziare chi in questi anni ha donato qualche titolo all'Archivio, perché venisse catalogato a futura memoria.

La sorpresa di agosto è però, in particolare, la donazione di Fabio Cristi, primo ad aver donato all'Archivio la sua intera collezione, circa 250 titoli per PC, PSOne, Dreamcast, PS3 e 360. Tutti giochi che verranno catalogati nel corso delle prossime settimane. Alcuni esempi? Metal Gear Solid, Dragon's Lair 3D, Comanche 3, Glover, Rayman 2, Myth 2, Outcast, Gex 3D, Incoming, Quake II, Wargasm, Ubik, Attack of the Saucerman, Grand Theft Auto 2… e molto altro.

Non sono mancate le classiche acquisizioni: tra tutte spicca certamente il quartetto di RPG Squaresoft pubblicati su PlayStation, ma solo in Giappone e negli Stati Uniti, tra il 1998 e il 2000. Stiamo parlando di Xenogears, Chrono Cross, Legend of Mana e Threads of Fate. Se i primi due titoli sono senza dubbio più noti, non vanno assolutamente sottovalutati né Legend of Mana – che porta la serie di Mana su PSX dopo il bellissimo Secret of Mana per SNES – né Threads of Fate, action-RPG che intreccia le storie di due differenti personaggi. Curiosità: le tematiche religiose affrontate in Xenogears scatenarono alcune polemiche all'epoca della pubblicazione, tant'è che il gioco rischiò di non essere pubblicato in Occidente.

Si sono aggiunti al nostro catalogo anche due titoli recenti, distribuiti su Xbox Live Arcade. Brothers: A Tale of Two Sons mette in scena il viaggio di due fratelli alla ricerca di una cura per il padre gravemente malato. Un racconto toccante, scritto e diretto dal regista svedese Josef Fares e sviluppato da Starbreeze Studios, gli stessi di The Darkness e The Chronicles of Riddick.

 

 

Flashback, invece, non ha certo bisogno di presentazioni. In questo caso, però, stiamo parlando del remake del classico di fantascienza francese realizzato da Delphine Software nel 1992. All'epoca, per ricreare animazioni realistiche, venne utilizzata la tecnica del rotoscopio, già sfruttata in Prince of Persia.

 

Settembre è ormai alle porte, e tutte le attività dell'Archivio tornano a mettersi in moto. Tra le novità un nuovo appuntamento mensile su Facebook. All'inizio di ogni mese proporremo ai nostri utenti tre titoli: a loro dirci quale ritengono più importante e perché. L'Archivio si impegnerà a recuperare il titolo che a fine giornata avrà ottenuto maggior apprezzamento. Un'idea che conferma la nostra intenzione di condividere il più possibile la crescita del fondo con gli appassionati.

Il 20 settembre, inoltre, l'Archivio Videoludico sarà ospite del GameCamp di Rimini, tre giornate di incontri e dibattiti videoludici all'interno dell'ampia cornice della BlogFest 2013, che quest'anno ha scelto la città romagnola come sede. Il GameCamp è organizzato dai ragazzi di fuorigio.co e sarà sicuramente un'occasione per presentare il nostro lavoro al pubblico.

Ah, dal 30 agosto anche Killer Is Dead sarà disponibile per la consultazione qui in Archivio. Ogni opera di Suda51 non può che essere accolta col massimo rispetto.