Speciale - Incontro con Nintendo 3DS XL

Condividi

Abbiamo avuto modo di testare per una settimana la nuova console di Nintendo. Ecco le nostre impressioni...

Se avete apprezzato il DS XL, di certo apprezzerete anche la versione extralarge del 3DS.Se non avete mai avuto occasione di vederne uno, fareste meglio a provarlo. Se siete contrari all’idea dovreste provare a ricredervi.  Il nuovo Nintendo 3DS XL, modello che rispetto al tradizionale 3DS ha gli schermi più grandi del 90% è la declinazione migliore della console. Nella forma espansa infatti la portatile di Nintendo pone rimedio ad alcuni problemi riguardanti l’effetto tridimensionale. Il 3DS XL (come già il suo predecessore in due dimensioni) è molto più agevole per le mani di un adulto e molto più pratico da maneggiare, vanta uno schermo decisamente più grande (che quindi rende meglio l’effetto tridimensionale) e soprattutto, per la combinazione di queste due caratteristiche, risolve uno dei problemi fondamentali della console nella sua forma ridotta, ovvero il fatto che piccoli movimenti durante il gioco possono rischiare di sballare l’effetto tridimensionale, spostando il punto di vista sullo schermo. Un’inclinazione di poco da una parte, magari dovuta alla foga del gioco, può creare problemi con la terza dimensione e rendere per un momento incomprensibile lo schermo.Questo accade radicalmente di meno con il 3DS XL, sia per la maneggevolezza migliore, sia per la grandezza della superficie del visibile, che quindi tollera di più le inclinazioni.Ovviamente il 3DS XL è solo più grande, quindi compatibile con qualsiasi titolo per 3DS senza che la grafica dei giochi ne esca peggiorata o sgranata. Purtroppo però manca di alimentatore nella confezione (una scelta drammatica dovuta alla volontà di tenere il prezzo a 200 dollari). Il test a cui abbiamo sottoposto un modello della nuova console è stato effettuato su un classico della Nintendo portatile, ovvero Mario Kart 7 e il guadagno rispetto alla versione normale è radicale. Non solo la parte visiva è migliore (ma del resto qualsiasi schermo più grande visualizza meglio il suo contenuto) ma anche l’interazione e la giocablità aumentano. Ergonomicamente la dimensione dell’XL sembra più appropriata al gioco in mobilità. Ad essere onesti però al nostro test è mancata l’effettiva prova di trasportabilità. Essendo stato effettuato tutto quanto in un’unica lunga sessione, non abbiamo potuto provare come le nuove dimensioni siano pratiche nel portare in giro la console, come insomma si “viva” assieme al 3DS XL 
Continua a leggere su BadTaste