Ce la faranno i film di Natale a risollevare le sorti di un 2014 a dir poco deludente al botteghino americano? È la speranza di esercenti e distributori, e lo capiremo già da come andrà questo weekend prenatalizio oltreoceano.

Ieri Lo Hobbit: la Battaglia delle Cinque Armate ha dominato il box-office, conquistando 16.5 milioni di dollari e portandosi a 51 milioni di dollari in tre giorni: colpisce in particolare il balzo del 67% rispetto agli incassi di giovedì, superiore a quello di qualsiasi film della trilogia del Signore degli Anelli (i primi episodi dello Hobbit sono sempre usciti di venerdì). A questo punto si prevedono circa 54 milioni nel weekend, il che dovrebbe tradursi in 85/90 milioni nei cinque giorni, un risultato superiore alle più rosee aspettative della Warner Bros. (che prevedeva circa 75 milioni). Il rating A- sul CinemaScore dovrebbe garantire un ottimo passaparola.

Delude invece il debutto di Una Notte al Museo 3, che incassa solo 5.6 milioni di dollari venerdì, meno della metà di quanto incassato dal primo film nel 2006. Si stima che il film possa raggiungere i 20 milioni nel weekend.

Terza posizione per un’altra nuova uscita, il musical Annie, che incassa 5.3 milioni di dollari. Si tratta di un ottimo risultato soprattutto se si pensa che evidentemente l’impatto del leak online del film, avvenuto alcune settimane fa, non c’è stato. Per il weekend si prevedono 15/16 milioni.

Quarta posizione per Hunger Games: il Canto della Rivolta – Parte 1, che incassa 2.2 milioni di dollari e si prepara a chiudere il weekend con circa 8 milioni di dollari, per un totale ad oggi i 283 milioni di dollari. Tiene meno bene, invece, Exodus: Dei e Re. Il film di Ridley Scott scivola al quinto posto, incassa 2.2 milioni di dollari (un crollo del 74% rispetto a una settimana fa), e arriva a soli 33 milioni di dollari.

Fonte: BOM