Qualche giorno fa la Corte Suprema ha reso legali in tutti gli Stati Uniti le nozze tra persone dello stesso sesso, generando una ondata di entusiasmo in tutti i sostenitori della causa LGBT, non solo in Nordamerica.

Sulla scia di questo entusiasmo, Peter Sciretta di Slashfilm ha chiesto al presidente dei Marvel Studios Kevin Feige quando vedremo un personaggio LGBT nell’Universo Cinematografico Marvel. Dopotutto sono 129 (su oltre settemila complessivi) i personaggi omosessuali nel mondo dei fumetti Marvel, e giusto qualche mese fa ha fatto molto discutere il coming out di uno degli X-Men.

La risposta di Feige:

La risposta è: non ci sono motivi per cui ciò non potrebbe succedere molto presto. Noi prendiamo i personaggi dai fumetti, il più delle volte, e proprio i fumetti sono stati molto progressisti nel corso dei decenni. E recentemente lo sono stati ancora di più. Noi teniamo conto di tutte queste cose, ci ispiriamo a questi progressi, mi piacerebbe molto trovare un modo organico, significativo e naturale per far succedere qualcosa di simile a un certo punto, in un futuro non troppo distante.

Un commento che può essere visto come interlocutorio: nulla di troppo chiaro, ma possibilista. Dopotutto il primo film dei Marvel Studios con una protagonista femminile, ovvero Captain Marvel, arriverà nel 2018, a dieci anni da Iron Man. Solo in tempi recenti ha causato perplessità la decisione di inserire Victoria Hand in Marvel’s Agents of SHIELD senza menzionare la sua sessualità. Ricordiamo tutti che, al cinema, X-Men 2 propose una grande metafora nel “coming out” come mutante dell’Uomo Ghiaccio con i suoi genitori:

 

https://www.youtube.com/watch?v=nxLrH5ydSMM