C'era un po' di appresione riguardo ai risultati globali di The Amazing Spider-Man: dopo un primo aggiornamento molto positivo dall'Asia, infatti, la Sony non ha aggiornato negli ultimi giorni gli incassi del reboot di Marc Webb, concentrandosi sui dati americani.

Nel riportare le prime stime sugli incassi del weekend negli USA, invece, ERCBoxoffice ha fornito anche le stime dello studio per quanto riguarda il resto del mondo: 200 milioni di dollari.

Sono 65 i milioni raccolti negli Stati Uniti tra venerdì e domenica (ovviamente il dato di domenica è una proiezione che verrà aggiornato domani con i definitivi), per un totale in sei giorni di 141 milioni di dollari, in linea con quanto si prevedeva. La settimana scorsa il film è uscito in 13 paesi, e nel resto del mondo è arrivato in questi giorni, per un totale di 70 territori e, come detto, 200 milioni di dollari.

Complessivamente, quindi, sono 341 i milioni raccolti dal film in tutto il mondo in due settimane: un grande risultato per un franchise che aveva bisogno di essere rilanciato. La Sony, per non fare paragoni diretti con gli episodi precedenti (ed effettivamente sarebbe un confronto abbastanza a sproposito, a pochi anni dal terzo film della saga di Raimi, anche se l'Uomo Ragno è la proprietà Marvel più famosa al mondo), preferisce confrontarlo con altri reboot come Batman Begins e X-Men: L'Inizio. Sarà interessante vedere come andrà globalmente nelle prossime settimane: sembra comunque che stia seguendo la scia attuale, con la maggior parte degli incassi proveniente dai mercati internazionali anche grazie al 3D. Probabilmente chiuderà sopra i 650 milioni di dollari: più che abbastanza per permettere alla Sony di confermare l'uscita del sequel a maggio 2014.

Domattina, come sempre, riporteremo l'analisi dei dati americani e italiani del weekend.