James Cameron ha partecipato a un AMA (Ask Me Anything) su Reddit ieri, durante il quale ha aggiornato i fan sui progressi dei tre sequel di Avatar, che come sapete verranno girati contemporaneamente e usciranno, uno all'anno, a partire dal dicembre 2016.

Ecco cosa ha detto sui film:

Secondo, terzo e quarto film entreranno in produzione simultaneamente. Sostanzialmente sono tutti in pre-produzione ora, perché stiamo progettando creature, ambientazioni e personaggi di tutti e tre i film. Dovremmo terminare i tre script entro le prossime sei settimane.

Nessuna possibilità che Arnold Schwarzenegger abbia una parte, nonostante i rumour di settembre:

Al momento non ne abbiamo discusso, e non vedo la necessità di farlo perché non c'è un ruolo per lui nelle sceneggiature. Quindi direi di no.

Ai fan di Battle Angel Alita, il regista ha dato una notizia da un lato negativa, dall'altro positiva:

Realizzerò Battle Angel dopo i sequel di Avatar, quindi ci vorrà qualche anno. […]

La mia intenzione, quando ho realizzato Avatar, era quella di mettermi al lavoro su Battle Angel. Tuttavia la risposta molto positiva nei confronti di Avatar e del suo messaggio ecologista mi ha convinto a realizzare altri film di questa saga. Il successo è stato un fattore importante perché dubitavo che un film sulla natura o l'ambiente potesse avere successo. Vi assicuro che non c'entrano i soldi. Per successo intendo il fatto che il film sia riuscito a comunicare qualcosa. Ogni regista vuole che il suo film trasmetta un messaggio. Comunque il fattore principale che mi spinge a realizzare questi film è la volontà di sviluppare quell'universo – più personaggi, più creature…

Cameron ha anche parlato della fase più difficile della realizzazione del primo film, ovvero il montaggio:

Mentre noi ci addentravamo nella produzione, e il film stava diventando uno dei più costosi della storia, ci si iniziava a preoccupare del fatto che non potesse recuperare i propri costi. La post-produzione è stata davvero difficile: il film era troppo lungo e ci ho messo un anno solo a montarlo, togliendo qualcosa come 45 minuti di film. Quando è uscito al cinema pensavamo ancora che fosse troppo lungo, ma per il pubblico era troppo corto!

 

 

 

Sul piano tecnologico, Cameron ha spiegato cosa lo attira della tecnologia HFR con cui girerà i film:

48 fotogrammi al secondo per me non sono un "formato" ma uno strumento. Come la musica: va usata al momento giusto. Credo che tutti i film dovrebbero essere realizzati in 3D, ma la cosa importante è che vengano proiettati nella maniera corretta, con più luminosità. Voglio che il pubblico li veda dentro a dei bei cinema, nella stessa situazione in cui li vedo io, nella mia sala da proiezione ben calibrata. E invece ciò non accade. Vorrei che gli schermi fossero più grandi. E sul piano narrativo, vorrei che Hollywood iniziasse a scrivere film con l'approccio che viene utilizzato oggi in alcune serie tv: più enfasi sui personaggi e meno sulle esplosioni e gli effetti visivi. Parlo dei grossi kolossal, penso che siano troppo chiassosi e veloci. Non che a me non piacciano scene rumorose e veloci, ma non credo abbia senso realizzare un intero film così.

Cameron ha ovviamente parlato anche di tanti altri progetti, incluso Alien 5, che poteva andare in produzione ma venne bloccato da Alien vs. Predator:

Io e la Fox non parlammo mai di Alien 3. All'epoca stavo realizzando The Abyss, sempre per la Fox. Pensammo invece di realizzare Alien 5, gli proposi un'idea che potevo scrivere e produrre, con Ridley alla regia. Pranzammo insieme per parlare di quel progetto, eravamo d'accordissimo su tutto e invece non accadde nulla perché la Fox diede il via a Alien vs. Predator, e io gli dissi: "Non ve lo consiglio, rovinerete il franchise, è come se la Universal facesse Dracula contro il Lupo Mannaro". A quel punto persi totalmente l'interesse per il franchise.

…il che porta, ovviamente, a una domanda sul prequel, Prometheus:

Interessante. Lo ritengo un film interessante. L'ho trovato provocatorio e splendido a livello visivo, anche se non aggiungeva nulla sul piano logico al franchise di Alien. Ma mi è piaciuto, e sono felice che sia stato fatto, è molto meglio dei due sequel di Alien che sono usciti prima. […] Molti lo considerano come parte del franchise, al contrario di [film come Alien vs. Predator]. Non penso che avrei nulla da offrire ai sequel di Prometheus, sono una creatura di Ridley, io rimarrò nell'universo di Avatar.

 

 

Cameron ha parlato anche di Terminator: Genesis, quinto episodio della saga da lui inaugurata:

Guardate, devo essere obiettivo, devo essere il più obiettivo possibile. Non sono un grande fan dei film, penso che le grandi idee dei primi due film (non realizzai il sequel finché non trovai un'idea forte come quella del primo film, e doveva avere a che fare con la complessità morale della storia e costringere il pubblico a piangere per un Terminator) non abbiano avuto reale seguito. Non ho mai visto la serie Le Cronache di Sarah Connor, quindi non so dirvi. Spero che i nuovi film, che vengono realizzati come dei reboot anche se coinvolgeranno Schwarzenegger, siano buoni. Per quello che ho visto finora il potenziale c'è tutto.

 

Per quanto riguarda i film del 2014, il regista ha apprezzato Captain America: the Winter Soldier:

Nel 2014 non ho ancora visto qualcosa che mi abbia realmente ispirato. Il mio film preferito del 2013 è stato Gravity, volevo vincesse l'Oscar ma sono felice che Alfonso Cuaron abbia ottenuto la statuetta come miglior regista. Penso che Captain America sia stato un film interessante per il suo genere, soprattutto perché tratta il tema della sorveglianza digitale e del lato oscuro di una società iperconnessa.

 

Proprio a questo proposito, Cameron ha commentato sulla possibilità che presto si diventi schiavi delle macchine come in Terminator:

In realtà potremmo dire che le macchine hanno già vinto. Basta guardarsi intorno, quante persone che stanno incollate ai cellulari a scrivere o navigare, ovunque siano… difficile pensare che le macchine non abbiano già vinto.

 

Dissolti invece i piani di un sequel di True Lies, ecco perché:

Abbiamo abbandonato l'idea di un sequel dopo l'Undici settembre. Una commedia sui terroristi fondamentalisti non ha più senso oggi come oggi. Da allora non ci siamo più tornati sopra.

Come nascono le idee per i suoi film? Incubi:

Non ho più avuto incubi sui Terminator dopo aver realizzato i film. Ho avuto incubi che mi hanno ispirato a fare i film. Penso che fare film sia catartico e fermi gli incubi. Per esempio continuavo ad avere incubi su onde enormi, tsunami. Quando realizzai The Abyss smisi si averli, grazie alla scena dell'onda colossale.

Concludiamo con una visione abbastanza pessimistica del possibile primo incontro tra umani e alieni:

Penso che la storia dell'Uomo e dell'evoluzione su questo pianeta ci indichi abbastanza chiaramente che il primo incontro con gli alieni non sarà come quello immaginato da Steven Spielberg in Incontri Ravvicinati del Terzo Tipo.

La storia del nostro pianeta ci spiega che ogni volta che una società con una tecnologia superiore incontra una società con una tecnologia inferiore, la prima soppianta la seconda. Non c'è mai stata una eccezione. Quindi se mai arriveranno gli alieni sulla Terra le cose non si metteranno bene per noi. Tra mille anni, se saremo noi ad andare dagli alieni come racconta Avatar, saranno gli alieni ad avere la peggio.

In Avatar 2 torneranno Sam Worthington, Zoe Saldana, Stephen Lang, oltre probabilmente ad altri personaggi.

I film sono stati scritti da James Cameron assieme a Josh Friedman, Rick Jaffa & Amanda Silver e Shane Salerno. L'uscita è prevista rispettivamente per il dicembre del 2016, 2017 e 2018.