Film Sketchr pubblica un'esclusiva decisamente interessante. Si tratta di un'intervista al concept artist Paul Rubin, chiamato dalla Warner Bros. e dalla Legendary Pictures a lavorare su alcuni aspetti del design dell'Uomo d'Acciaio.
Il pezzo è accompagnato da alcuni concept art che vi proponiamo più in basso relativi all'emblema dell'Uomo d'Acciaio, all'astronave del piccolo Kal-el, seguiti da quello dell'elmetto di Faora realizzato da Andrei Riabovitchev.
D: Cosa ha dovuto disegnare per il film?
R: Ho dovuto fare i concept 3D di un sacco di tecnologia kryptoniana, spesso in collaborazione con gli altri artisti che lavoravano in 2D. Le cose più importanti, per lo meno più rilevanti per me dato che le ho realizzate interamente o principalmente da solo, sono il glifo della "S" e l'astronave. Più un sacco di altre robe più piccole come ad esempio i pannelli usati da Jor-el e Lara. I pod nell'astronave di ricognizione. Il dispositivo che culla Kal-el nel laboratorio di suo padre e assorbe il codice prima che questi venga messo nella navetta.
Il sito ha anche chiesto all'artista quali sono state le sfide più impegnative date dal dover ridisegnare una "S" così fortemente iconica:
Abbiamo studiato i lavori di Art Noveau del tardo '800 e del primo '900, ogni cosa, dalle facciate degli edifici passando per le etichette dei libri alle spazzole delle signore. I designer dell'Art Noveau presupponevano che niente può raggiungere la bellezza di quello creato dalla natura. Abbiamo tentato di attenerci, per quanto possibile, a questo dettame (…) Ho creato più di trenta emblemi differenti. L'unica regola che dovevo seguire si basava sul fatto che ogni cosa doveva rientrare nei canoni estetici indicati da Alex McDowell (lo scenografo del blockbuster, ndr.). Niente linee rette, solo curve aggraziate. Anche la cornice esterna è curva, anche se siamo andati vicini all'infrangere la regola summenzionata. Forse alcuni avrebbero preferito una rottura più netta col passato, ma ho cercato d'impostare la sfida che stavo per affrontare in maniera tale da riuscire a creare qualcosa che fosse nuovo, ma, contemporaneamente, anche un omaggio ai miei ricordi del passato. Sono stato davvero molto fortunato perché Zack e Alex hanno subito capito quello che intendevo.
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Ecco la sinossi della pellicola:
Nel pantheon dei supereroi, Superman è il personaggio più riconoscibile e riverito di tutti i tempi. Clark Kent/Kal-El (Henry Cavill) è un giovane intorno ai vent'anni che si sente alienato dai suoi poteri che oltrepassano qualsiasi immaginazione. Trasportato tempo fa sulla Terra da Krypton, un pianeta tecnologicamente avanzato e distante, il giovane Clark è attanagliato dalla domanda "Perché sono finito quaggiù?". Plasmato dai valori dei suoi genitori adottivi, Martha (Diane Lane) e Jonathan Kent (Kevin Costner), Clark scopre che l'avere delle straordinarie abilità conduce a dover intraprendere delle difficili decisioni. E quando il mondo è in estremo bisogno di stabilità, ecco sorgere una minaccia ancor più grande. Clark dovrà diventare l'Uomo d'Acciaio per proteggere le persone che ama e per ergersi a salvatore del genere umano.
Oltre a Henry Cavill, nel cast anche Amy Adams, Russell Crowe, Diane Lane, Kevin Costner, Michael Shannon, Antje Traue, Ayelet Zurer e Laurence Fishburne.
L'Uomo d'Acciaio uscirà il 14 giugno 2013, il 20 in Italia.
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