DC Comics: 16 serie chiuderanno i battenti a marzo 2015
DC Comics ha annunciato la prossima chiusura di ben 16 serie regolari per il prossimo mese di marzo. Vi sveliamo quali e i perché dietro questa scelta
In attesa dell'arrivo di Convergence, marzo 2015 sarà ricordato come un mese di grandi chiusure per la DC Comics, in vista di un probabile nuovo rilancio editoriale a seguito dell'evento al via ad aprile 2015 (con il numero #0 in uscita proprio a marzo) che dovrebbe portare la casa editrice a schierare nuovi team di artisti rinomati, Marc Silvestri su tutti.Facciamo dunque un'analisi approfondita dei titoli ai quali i lettori dovranno dire addio, o forse solo arrivederci.
Lights OutCitando il titolo di una recente saga con protagoniste le Lanterne Verdi, salutiamo le serie Green Lantern Corps, Green Lanten: New Guardians e Red Lanterns, che chiuderanno tutte con i numeri #40. Tre titoli lanciati sin dall'esordio dei Nuovi 52 nel settembre 2011 che hanno faticato a sopravvivere al post-Geoff Johns: circa un paio di anni fa, infatti, lo storico scrittore di Green Lantern lasciò la testata dopo quasi dieci anni di gestione ininterrotta. Da allora, i nuovi autori hanno prodotto storie di buon livello qualitativo, non sufficienti però a evitare la chiusura di tre testate su cinque: sopravvivono infatti sia Green Lantern di Robert Venditti e Billy Tan, che Sinestro di Cullen Bunn e Brad Walker. Probabile un rilancio nel dopo-Convergence.
No More WeeklyChiusure programmate e annunciate da tempo invece quelle delle tre serie settimanali DC Comics: Batman: Eternal, The New 52: Futures End e Earth 2: World's End, le quali saluteranno i lettori rispettivamente con i numeri #52, #48 e #26. Il compito delle weekly era quello di traghettare le vicissitudini di molti personaggi verso Convergence, dandoci inoltre una visione del futuro potenziale dell'Universo DC. Batman: Eternal inoltre è servita a raccontarci le vicende del Cavaliere Oscuro e della sua famiglia nel presente, mentre la testata ammiraglia Batman ci ha narrato le vicende del passato legate alla saga Anno Zero.
Addio alla Cosa della Palude e alla Donna Pipistrello
Altre due serie storiche dei Nuovi 52 chiuderanno con il numero #40: si tratta di Swamp Thing e Batwoman. Celebrate al loro esordio dalla critica come due delle testate migliori, grazie al lavoro di team creativi quali Scott Snyder e Yanick Paquette per la prima, e J.H. Williams III e W. Haden Blackman per la seconda. Entrambe hanno progressivamente perso qualcosa in termini di qualità (specie con l'abbandono dei suddetti autori) e di vendite. Fisiologica dunque la chiusura e grande punto interrogativo su un eventuale rilancio.
Aquaman and The Others #11, Worlds Finest #32, Arkham Manor #6, Trinity of Sin #6, Secret Origins #11, Klarion #6, Infinity Man & The Forever People #9, Star-Spangled War Stories featuring G.I. Zombie #8 saranno ognuna l'ultima uscita della propria serie. Eccezion fatta (a voler essere buoni) per la serie con protagonista Arthur Curry e il gruppo di anti-eroi conosciuto come Gli Altri, non sorprende la chiusura degli altri titoli.
In 32 mesi Worlds Finest non è mai riuscita a convincere del tutto, pur rimescolando più volte protagonisti e autori, mentre nuove serie come Arkham Manor, Trinity of Sin, Infinity Man & The Forever People e Star-Spangled War Stories featuring G.I. Zombie non sono mai riuscite a entrare nei cuori dei lettori d'oltreoceano. Dispiace per il Klarion di Ann Nocenti e Trevor McCarthy, forse la testata fra queste con maggiori potenzialità, non pienamente sfruttate.
L'antologico Secret Origins, che narra le nuove origini dei personaggi DC, chiude con l'undicesimo numero, a ennesima dimostrazione che molte cose cambieranno nelle dinamiche del DCU nella seconda metà del 2015. Improbabili i rilanci nel breve termine.
Si segnala, inoltre, il dodicesimo e ultimo della terza stagione della saga Injustice: God Amongs Us, che vede ai testi il nuovo scrittore Brian Buccellato. Già confermate una quarta e una quinta stagione.
Fonte: CBR
