Da virtuali diventano reali per incontrare i loro fratelli maggiori. Oggetto del desiderio per i Furby addicted, i Furblings arrivano dall’App e la potenziano con nuovi tool e accessori speciali. Super colorati e alla moda, sono tutti da collezionare.
I simpatici e piccoli Furblings fanno capolino dai milioni di smartphone e tablet in tutto il mondo che hanno scaricato l’App e si materializzano per incontrare i loro migliori amici, i Furby Boom. Hanno imparato il furbish, la loro lingua speciale, e possono quindi parlare, cantare e interagire con i loro fratelli maggiori, oltre che con la stessa applicazione. E la popolazione mondiale di Furby continua a crescere a dismisura, saranno ben più di 50 milioni quelli in circolazione: una nazione a tutti gli effetti, con più abitanti dell’Argentina. D’altronde è uno dei giocattoli più venduti degli ultimi anni e, come tale, vanta uno stuolo di appassionatissimi fan, grandi e piccini, alcuni anche piuttosto famosi.
Saranno loro i primi a coccolare i nuovissimi e coloratissimi Furby Furblings che, arrivati direttamente dall’App, si uniscono alla grande famiglia dei cuccioli elettronici più popolari di tutti i tempi. Per i più piccoli sarà davvero emozionante poter toccar con mano ciò che sino ad ora avevano visto solo dietro a degli schermi. I Furby Furblings infatti, finalmente prendono vita: prima sbloccano una serie di accessori e funzioni che rendono il gioco dell’App ancora più entusiasmante. E dopo aver premuto il piccolo pulsante sulla loro testa, come per magia inizieranno a parlare e interagire con Furby Boom, che risponderà immediatamente al richiamo in perfetto furbish, la loro lingua “nativa” . Da lì in poi sarà un trionfo di canzoni, risate e tantissime coccole.” In più, le loro morbidissime pellicce striate, stellate o a pois sono davvero irresistibili e decisamente glamour, collezionarle è d’obbligo. A maggior ragione perché corrispondono esattamente a quelle dei loro fratelli maggiori, i Furby Boom: ad ogni piccolo Furby Furbling corrisponde un simpatico Furby Boom.
Viste le straordinarie e continue novità, la “Furby mania” non si arresta. Anzi, continua a far proseliti in ogni dove, show business compreso. Negli States i primi ad innamorarsene sono stati i One Direction, in Italia invece ha fatto subito breccia nel cuore di giovani sportive come Federica Pellegrini e Carlotta Ferlito, o di noti volti televisivi come Alessia Marcuzzi e Filippa Lagerbäck. E poi influencer, web star, youtuber e blogger, a cominciare da Chiara Ferragni di The Blonde Salad o Lucia Del Pasqua di The Fashion Politan. Tutti adorano condividere su blog e social network foto o video con i loro coloratissimi amichetti pelosi e super trendy. Per non parlare di tutte quelle famiglie che per la gioia dei figli ne hanno adottato almeno uno: è evidente che la tecnologia avanzata del Furby Boom e dei nuovi Furblings offre ai bambini un modo tutto nuovo di giocare. L’imprevedibilità di ogni azione e reazione contribuisce a rendere l’esperienza di gioco unica e più interattiva che mai. La sua natura mutevole e dinamica riesce a sorprendere non solo i bambini, ma anche gli appassionati di tutte le età.
La prima apparizione del Furby risale al 1998. In oltre 16 anni sono almeno 50 milioni gli electronic pet targati Hasbro presenti sul pianeta terra: ed è così che “Furbyland” conta più abitanti di Spagna e Argentina. Un incredibile successo, un fenomeno pop a tutti gli effetti che ha trasformato il piccolo cucciolo hi-tech in un vero e proprio must have. Impossibile non averne uno, soprattutto i nuovi arrivati, i Furby Furblings: con loro, tra App e Website (Furby.it), l’universo Furby diventa ancora più appassionante, al pari di una vera e propria piattaforma digitale che interagisce completamente con il mondo esterno, in modo da soddisfare al 100% le esigenze dei digital native.
Dal virtuale al reale, ecco i Furbling
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