Settimana senza grandi uscite questa (sarebbe stato interessante sfruttarla magari per proporre in contemporanea con gli Stati Uniti Kung Fu Panda) ed ecco che i primi quattro posti rimangono appannaggio degli stessi titoli dello scorso weekend. Tuttavia, un cambiamento importante c'è ed è il primo posto conquistato da Sex and the city, grazie ad un calo di circa il 30%, che ha permesso alla pellicola di conquistare quasi 1,3 milioni questo fine settimana e raggiungere la soglia dei 4,6 totali al momento.
Ulteriore calo brusco invece per Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo, che perde quasi il 50% e ottiene 1,1 milioni di euro, sfiorando di pochissimo i dieci milioni totali. Considerando l'andamento, è presumibile che la pellicola chiuda sui 12 milioni complessivi, un risultato discreto, ma, considerando l'attesa spasmodica, non straordinario.

Chi invece non sembra volersi proprio fermare sono i due titoli italiani premiati a Cannes, Gomorra e Il divo. Il primo alla quarta settimana di sfruttamento ottiene quasi 850.000 euro e arriva sugli 8 milioni e mezzo. Il secondo perde pochissimo (anche se la settimana scorsa ha usufruito di un weekend lungo, quindi il calo che appare è più contenuto della realtà) e si piazza subito dietro, con 800.000 euro, che gli permettono di arrivare a 3 milioni totali. Insomma, due ottimi risultati, sicuramente insperati all'inizio di questa avventura.

Al quinto e al sesto posto, le due nuove uscite della settimana Quando tutto cambia e Chiamata senza risposta. La commedia diretta da Helen Hunt se la cava bene, considerando i quasi 350.000 euro guadagnati e soprattutto l'ottima media per sala, uguale a quella di Sex and the City e superiore a quella fatta segnare da Indiana Jones 4. L'horror invece si deve accontentare di poco più di 200.000 euro, ma ottenendo la quinta media per sala della top ten, a dimostrazione che un horror d'estate un po' di pubblico lo attira sempre.

Da segnalare poi l'aumento di più del 50% ottenuto da Once rispetto allo scorso weekend, piccola pellicola di cui vi avevamo parlato qui e che ha già conquistato 170.000 euro in due settimane, una cifra ben superiore a quello che era costata. Risultati alterni per altre tre nuove uscite, che si piazzano dall'undicesimo al tredicesimo posto. Bratz è un disastro, con una media per sala inferiore ai 500 euro; Tropa de Elite poteva decisamente fa meglio dei 60.000 euro ottenuti; infine, L'anno in cui i miei genitori andarono in vacanza ha superato i 2.000 euro come media per sala, quindi non vi stupite se crescerà la prossima settimana… 

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