C'è da giurare che buona parte della stampa italiana oggi si gaserà, con titoli come "Sex Movie in 4D batte Harry Potter". D'altronde, i paragoni tra pellicole appena uscite e quelle invece alla fine della loro corsa sembrano assolutamente normali da noi.
Comunque, il risultato di Sex Movie in 4D è sicuramente discreto. La pellicola ha infatti ottenuto 252.000 euro, con una media per sala di quasi 1.700 euro. Sono cifre che in un periodo normale dell'anno non permetterebbero neanche di entrare sul podio e che non sarebbero neanche da top ten per la media per schermo, ma in questo momento è quasi miracoloso che qualcuno vada ancora al cinema. Più che altro, visti i cali notevoli di titoli del genere, l'obiettivo del milione complessivo sembra molto difficile da raggiungere.
Brutto calo invece per Harry Potter e il principe mezzosangue, che perde ben il 57% rispetto allo scorso weekend e raccoglie altri 184.000 euro. Con un totale di 17,5 milioni, si può ormai dire quasi con certezza che la pellicola sarà il peggiori risultato della saga qui in Italia dopo Il prigioniero di Azkaban. Nulla di sconvolgente, ma dopo un esordio fantastico si sperava decisamente in qualcosa di più.
Al terzo gradino del podio, l'altra nuova uscita Alieni in soffitta, che si deve accontentare di 182.000 euro e di una media per sala di poco inferiore ai 900 euro. Per il resto, il calo generale del 13% rispetto allo scorso weekend indica (semmai ce ne fosse bisogno) la scarsissima affluenza del pubblico in sala. Così, Una notte da leoni (3,6 milioni complessivi) e La rivolta delle ex (1,8 milioni totali) si confermano le migliori tenute in questo periodo. Intanto, Transformers – la vendetta del caduto supera gli 8 milioni e Coraline i 3,4.
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