A margine del panel dedicato a Star Wars: The Rise of Skywalker alla Star Wars Celebration di Chicago, JJ Abrams ha incontrato alcuni giornalisti tra cui Ash Crossan di Entertainment Tonight, la quale gli ha posto domande “scottanti” su ciò che era appena stato mostrato, e cioè il trailer del film.

Ovviamente Abrams non si è sbottonato troppo, ma ha comunque provato a dare una spiegazione non spoilerosa al titolo (che, lo ricordiamo, attende ancora una traduzione ufficiale italiana):

Dunque, il titolo sembra perfetto per questo film. So che è un titolo che provoca, che suscita diverse domande, ma quando vedrete il film capirete cosa intendiamo con “l’ascesa di Skywalker” e cosa significa. Nella lista dei titoli, questo ha una responsabilità gigantesca: deve riferirsi alla fine non di una trilogia, ma di una ennalogia. L’idea di incorporare i film precedenti… è stranamente la storia stessa del film. I protagonisti ereditano tutto ciò che è venuto prima di loro, dalle generazioni precedenti: che si tratti delle colpe dei padri o della saggezza da loro acquisita, e la domanda è: questa nuova generazione è all’altezza del compito? Saranno in grado di affrontare questa sfida? Per certi versi, quindi, siamo arrivati a questo film con un bagaglio ereditato, e così ci ritroviamo a porci noi stessi questa domanda tutti i giorni!

In un’altra intervista, questa volta con IGN, Abrams conferma di aver parlato anche con George Lucas prima di scrivere l’ultimo film:

Questo film è il culmine di nove film, ci sono stati otto film prima di lui e abbiamo ragionato su quale fosse la storia più grande e ampia che attraversa questi nove film. Abbiamo ragionato tra di noi, abbiamo incontrato George Lucas prima di iniziare a scriverlo, sono cose su cui abbiamo discusso: qual è il modo giusto per concludere tutto realizzando anche un film autoconclusivo che non dipenda troppo dai precedenti? È stata una vera sfida. […] Voglio che un bambino veda tutto, dal primo al nono film, come un’unica storia.

…Il che spiega ancora meglio il motivo per cui tornerà Palpatine in Episodio IX.

 

 

Ricordiamo che The Rise of Skywalker uscirà il 18 dicembre in Italia.

Nel cast torneranno Mark Hamill (Luke Skywalker), Anthony Daniels (C-3PO), Billy Dee Williams, Carrie Fisher (grazie a materiale d’archivio) e ovviamente i nuovi protagonisti Daisy Ridley, Adam Driver, John Boyega, Oscar Isaac, Domhnall Gleeson, Kelly Marie Tran, Joonas Suotamo, Billie Lourd (figlia di Carrie Fisher), Lupita Nyong’o.

Nuovi membri del cast saranno Naomi Ackie, Keri Russell e Richard E. Grant.

Scritto da Abrams con Chris Terrio, il film uscirà a dicembre 2019. Alla produzione Kathleen Kennedy, Abrams e Michelle Rejwan, mentre alla produzione esecutiva vi saranno Callum Greene e Jason McGatlin. Nella troupe John Williams (colonna sonora), Dan Mindel (fotografia), Rick Carter e Kevin Jenkins (scenografi), Michael Kaplan (costumista), Neal Scanlan (creature e droidi), Maryann Brandon e Stefan Grube (montaggio), Roger Guyett (VFX), Tommy Gormley (primo assistente regista) e Victoria Mahoney (regista di seconda unità).

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