Lo scorso aprile, la Sony e i Marvel Studios hanno annunciato, come prevedibile visto il rinvio delle riprese a data da destinarsi, che Spider-Man 3 con Tom Holland sarebbe slittato di diversi mesi alla luce dell’emergenza Coronavirus che ha obbligato Hollywood a una sospensione generale di tutte le attività.

Inizialmente programmato per il 16 luglio 2021, il terzo film di Spider-Man di Jon Watts arriverà invece il 5 novembre 2021. Quella data era di Doctor Strange in the Multiverse of Madness, costretto a slittare al 25 marzo 2022.

Uncharted, l’altro film che avrebbe tenuto impegnato Holland nel corso di questa prima parte dell’anno, doveva arrivare inizialmente a ottobre 2021, ma lo studio ha – stranamente – deciso di anticipare l’uscita del film al 16 luglio 2021 (la data iniziale di Spider-Man 3) pur avendo meno tempo a disposizione.

Cosa implica tutto questo? È semplice, Tom Holland dovrà comunque girare Uncharted prima di dedicarsi a Spider-Man 3, ma questo comporterà necessariamente una sovrapposizione delle produzioni se lo studio confermerà il proprio calendario. Come aggirare, allora, un problema simile?

Lo spiega Charles Murphy, che tra l’altro aveva riportato in esclusiva la notizia dell’ingaggio di Peyton Reed per la seconda stagione di The Mandalorian. Stando al blogger di Murphysmultiverse, lo studio intende partire con Uncharted a luglio in Europa, visto che in alcuni paesi la situazione Coronavirus è decisamente più stabile rispetto agli Stati Uniti, e con Spider-Man 3 tra fine settembre e ottobre.

Trattandosi di film ad alto budget, le riprese finiranno inevitabilmente per sovrapporsi e in tal senso Murphy spiega che la Sony è disposta a tutto pur di rispettare il programma. Tra le misure ci sarebbe la necessità di anticipare e dare la priorità a tutte le sequenze con Holland in Uncharted e a rimandare il più possibile la presenza dell’attore sul set di Spider-Man 3.

Sembra ostico, ma potrebbe essere fattibile.

Il blogger conclude spiegando quanto segue:

Se mi seguite su Twitter sapete che sto martellando sul “non preoccupatevi dell’inizio delle produzioni” da un bel po’ perché al momento non è chiaro quando le riprese partiranno, si fermeranno e ripartiranno; tuttavia, in questo caso, ci sono stati così tante segnalazioni sulla programmazione di un calendario poco convenzionale da parte degli studi che ho pensato fosse interessante parlarne pubblicamente con la consapevolezza che una nuova ondata di COVID potrebbe svilupparsi tra 3 settimane mettendo tutto in pausa e facendomi sembrare più stupido del solito. La cosa migliore che possiamo fare è aspettare e vedere, ma è bello vedere che gli studi stanno affrontando certi problemi approfittando del fatto che il sole stia brillando.

Classifiche consigliate