Clint Eastwood supereroe e un Oscar per i cinecomic? Hugh Jackman dice la sua

Durante la promozione dell'edizione home video di Wolverine: l'Immortale, Hugh Jackman ha toccato svariati argomenti tra cui la possibilità che un giorno i cinecomic vengano riconosciuti con importanti premi cinematografici. L'attore a tal proposito ha dichiarato:

Heath Ledger ha vinto un Oscar, quindi immagino che vengano presi in considerazione. Sono sempre più convinto che si rendano conto della qualità e delle aspirazioni dei filmmaker coinvolti. E lo stesso vale per le commedie. Penso sempre al fatto che non tutti i componenti dell'Academy abbiano provato a girare delle commedie, ma solo Dio sa quanto è difficile produrne una. Pensavo che Le amiche della Sposa avrebbe vinto un mucchio di premi.

A questo punto la conversazione è sfociata in una questione piuttosto insolita quanto interessante: se Clint Eastwood fosse stato più giovane, avrebbe recitato in un cinecomic? 

Ha interpretato una sorta di eroe in Ispettore Callaghan, anche se era umano. Al suo tempo non c'erano molti franchise in giro a parte James Bond. A volte ripenso a X-Men 1. E' affascinante rendersi conto di quanto le cose siano cambiate. Bryan Singer non permetteva a nessuno di portare fumetti sul set. Era terrificato all'idea che gli attori li leggessero e se ne uscissero con interpretazioni esagerate e bidimensionali. Ecco come venivano considerati i fumetti. X-Men è tutt'altro: è sofisticato, tratta temi politici e molto altro. Ora la visione è molto diversa. Non esisteva quel genere prima, bisogna ringraziare Bryan Singer e la Fox per aver corso il rischio.