Mentre siamo ancora in preda al dubbio su quale sia la vera identità di John Harrison, il villain interpretato da Benedict Cumberbatch in Into Darkness – Star Trek, le dichiarazioni rilasciate dallo stesso attore inglese, da Chris Pine e da Zachary Quinto ai microfoni di Mtv fanno capire che l'equipaggio dell'Enterprise avrà davvero una terribile gatta da pelare. Qualcuno, a bordo della nave spaziale, potrebbe anche morire.

Per Benedict Cumberbatch, John Harrison:

E' un terrorista e agisce in quanto tale. Ha uno straordinario potere fisico e mentalmente non è da meno. Può gettare il seme di un'idea, cosa potente quanto una sparatoria o un combattimento corpo a corpo, cose in cui ha una grandissima esperienza. Lacera sia il tessuto del mondo che della famiglia dell'Enterprise e lascia dietro di sé una scia di devastazione. Non posso rivelare le sue motivazioni, rovinerei tutto. Ma agisce per motivazioni personali. Anche politiche se vogliamo. Non è un villain bidimensionale e a un certo punto potrebbe crearsi anche una certa empatia. Ha una relazione interessante con Kirk e Spock e riesce quasi a metterli l'uno contro l'altro. C'è una zona d'ombra per lui e Kirk.

Zachary Quinto rincara la dose:

Diciamo che ci sono ragioni per cui essere preoccupati. Il nemico interpretato da Benedict è differente da quello che finora è stato affrontato dall'equipaggio dell'Enterprise. E' insidioso, è privo di scrupoli, ha un'intelligenza feroce che quasi arriva a infiltrarsi e a minare i rapporti della ciurma… E' un rischio enorme, per cui chi può sapere cosa accadrà?

Chris Pine afferma invece che il suo Kirk avrà una sorta di flirt con personaggio di Alice Eve, cosa che secondo alcuni non fa altro che rafforzare l'ipotesi Khan. Alice Eve nel film interpreterà Carol Marcus, che nella mitologia di Star Trek è la donna di cui si innamora Kirk e dal quale avrà un figlio, David. Considerato che questo personaggio era già apparso in Star Trek II: L'ira di Khan, in molti stanno traendo determinate conclusioni.

TrekMovie fa notare come un lapsus di Zachary Quinto avvenuto durante un'intervista, possa andare a corroborare i sospetti su Khan. Nel momento in cui l'attore va a mettere in relazione il primo film con questo sequel, dice "Khan" al posto di "Nero", il villain di Star Trek, appunto. Ovviamente, potrebbe trattarsi solo di un errore qualunque, in buonissima fede. Ma le speculazioni non hanno tardato a partire.

Sempre dalle pagine di TrekMovie, gli sceneggiatori Alex Kurtzman e Damon Lindelof hanno toccato altre questioni riguardanti il blockbuster. Kurtzman afferma che questo film sarà interamente "focalizzato sul villain e sulla sfida che gli eroi dovranno affrontare, sulle scelte complicatissime che dovranno prendere". Lindelof sottolinea come la pellicola sia stata concepita per trarre il maggior beneficio possibile dall'impiego del 3D.

Il produttore del film, Bryan Burk, ha poi confermato durante un evento londinese del film, che Into Darkness – Star Trek proporrà ben 40 minuti di girato in Imax. Un minutaggio inferiore al Cavaliere Oscuro – Il Ritorno, ma superiore a Mission: Impossible – Protocollo Fantasma e Il Cavaliere Oscuro.

Quanto al futuro del franchise, i piani sul prosieguo della saga paiono già in essere. Quello che resta da capire è se tutto questo possa proseguire oltre il contratto da tre film che lega Abrams e gli attori al franchise di Star Trek.

John Cho, l'interprete di Sulu, afferma, sempre da TrekMovie:

Certo che potrei tornare. Trovo sempre molto divertente soprattutto la parte relativa alla riunione con gli altri attori. E' una gang grandiosa. certo, questo presupponendo che tutti facciano ritorno. 

Karl Urban dichiara tutto il suo amore a Abrams:

Si, tornerei di sicuro. Per me la forza dietro tutto questo è JJ. Quindi se ci sarà lui ci sarò anche io. Se non sarà lui a dirigere dipenderà molto dal grado di coinvolgimento che avrà.

Più pacata la risposta di Zachary Quinto:

Non lo so. Il mio impegno è vincolato a tre film. Attualmente siamo molto emozionati per questo secondo capitolo e io sono una persona che tende a stare concentrata sul presente. Mi piace lavorare con persone in gamba. Se ci fosse la possibilità di andare oltre il terzo episodio ci penserei seriamente. E se ci fosse di nuovo JJ e la ciurma attuale lo farei di certo. Amo la mia vita in stile Star Trek.

Anche il Capitano Kirk, Chris Pine, si dice disposto alla cosa:

Amo tutti quelli che sono coinvolti in Star Trek. Direi che sono aperto a qualsiasi possibilità.

 

Questa la sinossi italiana ufficiale:

Quando l’Enterprise è chiamata a tornare verso casa, l’equipaggio scopre una terrificante e inarrestabile forza all’interno della propria organizzazione che ha fatto esplodere la flotta e tutto ciò che essa rappresenta, lasciando il nostro mondo in uno stato di crisi.

Spinto da un conflitto personale, il Capitano Kirk condurrà una caccia all’uomo in un mondo in guerra per catturare una vera e propria arma umana di distruzione di massa.
Mentre i nostri eroi vengono spinti in un’epica partita a scacchi tra la vita e la morte, l’amore verrà messo alla prova, le amicizie saranno lacerate, e i sacrifici compiuti per l’unica famiglia che Kirk abbia mai avuto: il suo equipaggio.

In Italia Into Darkness – Star Trek uscirà il 6 giugno.