Fonte: thr
Alcune settimane dopo l'annuncio che Star Wars: Episodio I – La Minaccia Fantasma uscirà al cinema in versione 3D il 10 febbraio 2012 negli Stati Uniti, la Lucasfilm comunica di aver affidato la riconversione in 3D a Prime Focus, compagnia di postproduzione leader nel settore.
"E' incredibilmente importante, per me, che le tecnologie e le risorse utilizzate fossero quelle giuste, impiegando la giusta quantità di tempo," afferma George Lucas nel comunicato stampa. "Sono molto felice dei risultati che ho visto finora su Episodio I".
Prime Focus utilizza un processo sviluppato internamente, e chiamato View-D 2D-to-3D, per convertire i film in tre dimensioni. E' lo stesso utilizzato per riconvertire in tempo di record Scontro tra Titani (con scarso successo, ma la colpa è stata dei tempi) e Le Cronache di Narnia: il Viaggio del Veliero nel 2010.
Per ottenere i migliori risultati dalla conversione stereo è necessaria la massima attenzione al dettaglio, ed è un imperativo dedicarvi il tempo giusto. Questo è quello che stiamo facendo. Stiamo utilizzando un approccio diverso da quello che potreste pensare. L'idea di George è quella di aggiungere la terza dimensione al film in maniera sottile, non è una conversione avventata, con elementi che balzano verso lo spettatore: il nostro obiettivo è quello di valorizzare e migliorare l'esperienza cinematografica di Star Wars utilizzando gli strumenti e le tecniche cinematografiche più avanzate.
Prime Focus dirigerà la riconversione dagli uffici di Hollywood, e la affiderà agli artisti dei propri uffici di Los Angeles, Londra e Mumbai.
Ancora nessuna notizia sull'eventuale release italiana del film in contemporanea con gli Stati Uniti.
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