E' Alessandro Siani con Il Principe Abusivo a risollevare le sorti del box-office italiano di questo 2013 che, almeno finora, stava procedendo in sordina rispetto agli anni precedenti. La commedia italiana torna quindi a fare da traino e convince gli italiani a tornare in sala, e lo fa realizzando il miglior esordio dell'anno, 4.2 milioni di euro in quattro giorni (non dimentichiamo che il primo giorno, giovedì, era San Valentino), anche grazie agli ottimi risultati di sabato e soprattutto domenica (1.8 milioni di euro).

Apre al secondo posto Die Hard: un Buon Giorno per Morire, con 976mila euro in quattro giorni. L'action movie aveva esordito piuttosto bene a San Valentino, frenando nei giorni successivi: il quarto film, in tre giorni, aveva raccolto 1.2 milioni.

Terza posizione per The Impossible, che regge ancora bene e incassa quasi mezzo milione di euro, portandosi a 3.1 milioni complessivi, seguito da Zero Dark Thirty, che con un'ottima tenuta (-18%) incassa 438mila euro e arriva a 1.1 milioni di euro in undici giorni.

Una delle altre nuove uscite della settimana esordisce al quinto posto: è Noi Siamo Infinito che, complici le quasi 180 sale a disposizione, ottiene una buona media e incassa 430mila euro in quattro giorni, nonostante fosse arrivato nelle sale americane ormai da tempo.

Scivola al sesto posto Warm Bodies, che incassa altri 422mila euro e arriva a 1.5 milioni complessivi. Seguono Django Unchained (389mila euro, 11.4 milioni complessivi) e Lincoln (365mila euro, 5.8 milioni complessivi). Buon esordio, al nono posto, anche per Viva la Libertà: il film con Toni Servillo incassa 354mila euro in quattro giorni in poco più di 100 schermi. Chiude la classifica Broken City (238mila euro, poco meno di un milione complessivo).

Solo 14esimo posto per Promised Land, che apre con 177mila euro e una media estremamente bassa. Subito sotto, invece, regge bene Re della Terra Selvaggia, che incassa altri 148mila euro e arriva a un totale sopra i 300mila euro.