Come ampiamente previsto, l'uscita di Captain America: the Winter Soldier negli USA ha fatto incrementare di molto gli incassi di aprile, aprendo possibilmente la strada a una nuova finestra pre-estiva per i blockbuster (il che aiuterebbe a risolvere certi "intasamenti" cui sempre più assistiamo verso maggio, con la sovrapposizione di troppi titoli).

Il film dei Marvel Studios, infatti, ha stabilito un nuovo record d'incassi per il mese, battendo Fast Five (2011) e raccogliendo ben 96.2 milioni di dollari in tre giorni (inclusi 10.2 milioni delle anteprime di giovedì sera). Si tratta anche del quinto migliore incasso d'esordio per i Marvel Studios e l'ottavo miglior esordio per un film basato sui fumetti Marvel (Spider-Man e X-Men inclusi quindi).

Il successo della pellicola è stato tuttavia globale, anche grazie a un lancio internazionale anticipato: finora infatti il film ha raccolto 303 milioni di dollari in dieci giorni, battendo gli incassi complessivi del primo capitolo della saga fuori dagli USA. 9.6 milioni sono arrivati dalle sale IMAX americane, mentre 6.5 da quelle internazionali.

Insomma, un grande risultato per un cinecomic "fuori stagione", che lascia ben sperare per il prossimo film dei Marvel Studios, in arrivo ad agosto (altro periodo inconsueto): Guardians of the Galaxy.

 

 

Scende al secondo posto, calando del 61%, Noah: il film con Russell Crowe incassa altri 17 milioni di dollari e sale a 72.3 milioni di dollari negli USA. Farà senza dubbio affidamento agli incassi internazionali: globalmente la pellicola sta a 178 milioni di dollari (anche grazie al 3D, una aggiunta abbastanza dell'ultimo minuto).

Scende al terzo posto Divergent, che perde poco meno del 50% e incassa altri 13 milioni di dollari, per un totale di 114 milioni di dollari e 136 in tutto il mondo.

Tiene ancora molto bene God's Not Dead: il film religioso, distribuito dalla Freestyle Releasing, perde solo il 12% e si piazza al quarto posto con 7.7 milioni di dollari e ben 32.5 milioni di dollari complessivi.

Altra release piuttosto limitata (1263 sale), Grand Budapest Hotel guadagna la quinta posizione incassando 6.3 milioni di dollari e salendo a 33.4 milioni complessivi. Subito sotto, ma nel doppio delle sale, troviamo Muppets Most Wanted, con 42.1 milioni di dollari complessivi.

Al settimo posto troviamo Mr. Peabody & Sherman, con 5.3 milioni di dollari e 102.2 milioni di dollari complessivi.

Seguono Sabotage (1.9 milioni, 8.7 milioni complessivi), Need For Speed (1.8 milioni, 40 milioni complessivi) e Non-Stop (1.8 milioni, 88 milioni complessivi). Da notare Under The Skin, che incassa 140mila dollari in sole quattro sale ottenendo la miglior media per sala (35mila dollari ciascuna).

Non sembra inoltre aver funzionato la strategia di distribuire Nymphomaniac: Volume II a poche settimane dal primo film: la pelllicola infatti ha incassato la metà del primo episodio, con soli 75mila dollari in 30 sale.