E' Thor: the Dark World il vincitore indiscusso del weekend negli Stati Uniti.

L'uscita del cinecomic Marvel, il primo film dei Marvel Studios ad arrivare in sala a novembre, capitalizza sul successo di The Avengers e raggiunge gli 86.1 milioni di dollari in tre giorni (più le anteprime serali). Si tratta di un forte incremento rispetto all'esordio del primo film (65.7 milioni di dollari, +31%). E' anche il miglior esordio di un film Marvel nel quale non è presente Iron Man (il terzo episodio della saga, qualche mese fa, ha incassato più del doppio nel primo weekend), e nonostante l'affollamento che ci sarà tra due settimane nei cinema USA la pellicola dovrebbe riuscire a chiudere sopra i 200 milioni. Ben 5.3 milioni di dollari sono stati incassati in IMAX, un formato nel quale i film Marvel vanno piuttosto bene.

Fuori dagli USA, il film è al suo secondo weekend e raccoglie 94 milioni di dollari, per un totale di 240.9 milioni di dollari e un incasso worldwide di 327 milioni di dollari in dieci giorni. Va detto che la pellicola viene attualmente proiettata praticamente in ogni mercato internazionale. Ben 19.6 i milioni incassati in Cina, più del risultato di The Avengers nello stesso periodo e di quello di Thor in tutta la sua corsa.

Tornando negli USA, seconda, terza e quarta posizione quasi in pareggio. Nonno Cattivo incassa 11.3 milioni di dollari: la commedia perde il 44% arrivando a ben 78.7 milioni di dollari (il secondo risultato in assoluto per il franchise) ed è un vero successo. Free Birds e Last Vegas, invece, incassano 11.1 milioni di dollari, tenendo entrambi molto bene (il calo è di circa il 30% per entrambi) per un totale rispettivamente di 30.2 milioni e 33.5 milioni.

 

Brusco calo invece per Ender's Game, che passa dalla prima alla quinta posizione con 10.3 milioni di dollari: in dieci giorni la pellicola arriva a soli 44 milioni di dollari: è già praticamente un flop (ne è costati più del doppio).
Segue Gravity, con 8.4 milioni di dollari e un totale di 231.1 milioni di dollari negli USA.

 

Salgono a 1.144 le sale che proiettano 12 Years a Slave: il film di Steve McQueen incassa 6.6 milioni di dollari e arriva a un totale di 17.3 milioni di dollari. Nona posizione per About Time: il film incassa 5.2 milioni di dollari in 1.200 cinema, con una media non proprio esaltante.