Dell'estate del 2013 ricorderemo alcuni flop annunciati che si sono rivelati tali (The Lone Ranger, After Earth) e poi un flop annunciato che è diventato a sorpresa uno dei più grandi successi della stagione: World War Z.

La Paramount Pictures segnala che il kolossal ha raggiunto il traguardo dei 500 milioni di dollari in tutto il mondo, diventando il maggiore incasso della carriera di Brad Pitt (sopra a Troy, che raccolse 497.3 milioni di dollari in tutto il mondo, e a Mr. and Mrs. Smith, che totalizzò 186.3 milioni negli USA). Va detto che Pitt, al contrario di star come Tom Cruise e Johnny Depp, non ha mai partecipato a grossi blockbuster.

Il mezzo miliardo di dollari di World War Z è stato chiaramente raggiunto anche grazie al sovrapprezzo del 3D, ma i 197 milioni di dollari incassati negli Stati Uniti sono un chiaro segnale del fatto che il film ha fatto centro, quando invece molte pellicole devono puntare agli incassi internazionali dopo essere state quasi ignorate in patria (Pacific Rim, lo ricordiamo, non ha ancora sfondato i 100 milioni negli Stati Uniti).

La pellicola è stata prodotta dalla Plan B di Brad Pitt e co-finanziata dalla Paramount Pictures e dalla Skydance Productions, che hanno già in cantiere un sequel, anche se non è chiaro se Pitt e il regista Marc Forster verranno coinvolti.