Si è tenuta venerdì sera, in diretta dagli studi di Cinecittà, la 69 esima edizione dei David di Donatello, i premi assegnati dall’Accademia del Cinema Italiano. I due grandi vincitori della serata sono stati Io capitano (7 premi tra cui miglior film, produttore e regista) e C’è ancora domani (sei David, includendo David giovani e David dello spettatore).

È il primo film a essere premiato durante la serata è stato proprio C’è ancora domani, che ha ricevuto il David dello spettatore grazie agli incassi di oltre 36.6 milioni di euro. Nel ritirare il premio (“L’unica certezza” in attesa di scoprire se il film avrebbe vinto altri premi dall’alto delle sue 19 candidature) Paola Cortellesi ha dichiarato: “Volevo ringraziare gli spettatori, quando si costruisce una storia per il grande schermo si spera che ci siano tante persone a guardare. Si sognano sale piene, un’emozione condivisa: senza gli spettatori nulla sarebbe stato possibile”. Cortellesi ha ringraziato poi i produttori, il cast e la troupe. E ha aggiunto: “Non mi piace chi considera gli spettatori una massa indistinta di estranei in cerca di semplificazioni. Gli spettatori siamo noi. Grazie ai 5 milioni persone che hanno compiuto il gesto eroico di uscire di casa, cercare parcheggio, pagare il biglietto e scegliere questo film”.

“È tutto un magna magna, ci sono sempre i soliti, sempre le stesse facce!” così, più tardi, la Cortellesi ha commentato il premio come migliore attrice protagonista, ringraziando “la regista che mi ha raccomandato”, poco dopo aver ritirato anche il premio come migliore regista esordiente (e quello come migliore sceneggiatura originale). Premiati come migliore attori non protagonisti Emanuela Fanelli (C’è ancora domani) ed Elio Germano (Palazzina LAF). Michele Riondino ha vinto, piuttosto a sorpresa, il David come migliore attore protagonista (Palazzina LAF). Milena Vukotic e Giorgio Moroder hanno ricevuto il David alla carriera, mentre Vincenzo Mollica ha ricevuto il David speciale.

Diversi i premi tecnici vinti da Rapito di Marco Bellocchio, ma è Io capitano di Matteo Garrone ad aver compiuto un grande recupero durante la cerimonia fino ad arrivare al premio per la miglior regia e il miglior produttore.

Una cerimonia, va detto, segnata da problemi tecnici (soprattutto all’audio) e da una certa lentezza, con momenti anche imbarazzanti come quando Sergio Ballo si è lamentato della decisione di assegnare alcuni premi tecnici in altre aree di Cinecittà (“ci avete messo sulle scale come Wanda Osiris”)…

Piera Detassis, nell’annunciare il David al miglior film, ha anche annunciato che dall’anno prossimo verrà aggiunta una nuova categoria, quella del miglior direttore del casting (aspettiamo quella per stunt e controfigure), replicando la decisione dell’Academy per gli Oscar.

Grandi delusi della serata La chimera di Alice Rohrwacher e Il sol dell’avvenire di Nanni Moretti.

MIGLIOR FILM

  • C’è ancora domani, regia di Paola Cortellesi
  • Il sol dell’avvenire, regia di Nanni Moretti
  • Io capitano, regia di Matteo Garrone
  • La chimera, regia di Alice Rohrwacher
  • Rapito, regia di Marco Bellocchio

MIGLIOR REGIA

  • Nanni Moretti (Il sol dell’avvenire)
  • Matteo Garrone (Io capitano)
  • Andrea Di Stefano (L’ultima notte di amore)
  • Alice Rohrwacher (La chimera)
  • Marco Bellocchio (Rapito)

MIGLIOR ESORDIO ALLA REGIA

  • Paola Cortellesi (C’è ancora domani)
  • Giacomo Abbruzzese (Discoboy)
  • Micaela Ramazzotti (Felicità)
  • Michele Riondino (Palazzina LAF)
  • Giuseppe Fiorello (Stranizza d’amuri)

MIGLIORE SCENEGGIATURA ORIGINALE

  • Furio Andreotti, Giulia Calenda e Paola Cortellesi – C’è ancora domani
  • Francesca Marciano, Nanni Moretti, Federica Pontremoli e Valia Santella – Il sol dell’avvenire
  • Matteo Garrone, Massimo Gaudioso, Massimo Ceccherini e Andrea Tagliaferri – Io capitano
  • Alice Rohrwacher, Marco Pettenello e Carmela Covino – La chimera
  • Maurizio Braucci e Michele Riondino – Palazzina Laf

MIGLIORE SCENEGGIATURA NON ORIGINALE

  • Pietro Marcello, Maurizio Braucci e Maud Ameline – Le vele scarlatte
  • Giorgio Diritti e Fredo Valla – Lubo
  • Emma Dante, Elena Stancanelli e Giorgio Vasta – Misericordia
  • Sydney Sibilia e Armando Festa – Mixed by Erry
  • Marco Bellocchio, Susanna Nicchiarelli, Edoardo Albinati e Daniela Ceselli – Rapito

MIGLIOR PRODUTTORE

  • C’è ancora domani – Mario GIANANI e Lorenzo GANGAROSSA per WILDSIDE società del gruppo FREMANTLE; VISION DISTRIBUTION società del gruppo SKY; in collaborazione con SKY; in collaborazione con NETFLIX
  • Comandante – Nicola GIULIANO, Francesca CIMA, Carlotta CALORI, Viola PRESTIERI per INDIGO FILM; Pierpaolo VERGA ed Edoardo DE ANGELIS per O’ GROOVE; Paolo Del Brocco per RAI CINEMA; Attilio DE RAZZA per TRAMP LIMITED; Mariagiovanna DE ANGELIS per VGROOVE; Antonio MIYAKAWA per WISE PICTURES
  • Disco Boy – Giulia ACHILLI, Marco ALESSI, Lionel MASSOL, Pauline SEIGLAND, André LOGIE
  • Io capitano – ARCHIMEDE, RAI CINEMA, PATHÉ, TARANTULA
  • La chimera – arlo CRESTO-DINA con RAI CINEMA

MIGLIORE ATTRICE PROTAGONISTA

  • C’è ancora domani: Paola Cortellesi
  • Come pecore in mezzo ai lupi: Isabella Ragonese
  • Felicità: Micaela Ramazzotti
  • L’ultima notte di amore: Linda Caridi
  • Rapito: Barbara Ronchi

MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA

  • C’è ancora domani: Valerio Mastandrea
  • Cento domeniche: Antonio Albanese
  • Comandante: Pierfrancesco Favino
  • La chimera: Josh O’Connor
  • Palazzina LAF: Michele Riondino

MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA

  • C’è ancora domani: Emanuela Fanelli
  • C’è ancora domani: Romana Maggiora Vergano
  • Il sol dell’avvenire: Barbara Bobulova
  • La chimera: Alba Rohrwacher
  • La chimera: Isabella Rossellini

MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA

  • Adagio: Adriano Giannini
  • C’è ancora domani: Giorgio Colangeli
  • C’è ancora domani: Vinicio Marchioni
  • Il sol dell’avvenire: Silvio Orlando
  • Palazzina LAF: Elio Germano

MIGLIOR AUTORE DELLA FOTOGRAFIA

  • Davide Leone – C’è ancora domani
  • Ferran Paredes Rubio – Comandante
  • Paolo Carnera – Io capitano
  • Hélène Louvart – La chimera
  • Francesco Di Giacomo – Rapito

MIGLIORE COMPOSITORE

  • Subsonica – Adagio
  • Lele Marchitelli – C’è ancora domani
  • Franco Piersanti – Il sol dell’avvenire
  • Andrea Farri – Io capitano
  • Santi Pulvirenti – L’ultima notte di Amore

MIGLIOR CANZONE ORIGINALE

  • Adagio (musica, testo e interpretazione dei Subsonica) – Adagio
  • La vita com’è (musica, testo e interpretazione di Brunori Sas) – Il più bel secolo della mia vita
  • Baby (musica di Andrea Farri, testo e interpretazione di Seydou Sarr) – Io capitano
  • ‘O Dj (Don’t Give Up) (musica, testo e interpretazione di Liberato) – Mixed by Erry
  • La mia terra (musica, testo e interpretazione di Diodato) – Palazzina Laf

MIGLIORE SCENOGRAFIA

  • Paola Comencini e Fiorella Cicolini – C’è ancora domani
  • Carmine Guarino e Iole Autero – Comandante
  • Dimitri Capuani e Roberta Troncarelli – Io capitano
  • Emita Frigato e Rachele Meliadò – La chimera
  • Andrea Castorina e Valeria Vecellio – Rapito

MIGLIORI COSTUMI

  • Alberto Moretti – C’è ancora domani
  • Massimo Cantini Parrini – Comandante
  • Stefano Ciammitti – Io capitano
  • Loredana Buscemi – La chimera
  • Sergio Ballo e Daria Calvelli – Rapito

MIGLIOR TRUCCO

  • Antonello Resch, Lorenzo Tamburini, Michele Salgaro Vaccaro e Francesca Galafassi – Adagio
  • Ermanno Spera – C’è ancora domani
  • Paola Gattabrusi e Lorenzo Tamburini – Comandante
  • Dalia Colli e Roberta Martorina – Io capitano
  • Enrico Iacoponi – Rapito

MIGLIOR ACCONCIATURA

  • Teresa Di Serio – C’è ancora domani
  • Massimo Gattabrusi – Comandante
  • Stefano Ciammitti e Dalia Colli – Io capitano
  • Daniela Tartari – La chimera
  • Alberta Giuliani – Rapito

MIGLIORE MONTAGGIO

  • Valentina Mariani – C’è ancora domani
  • Marco Spoletini – Io capitano
  • Giogiò Franchini – L’ultima notte di Amore
  • Nelly Quettier – La chimera
  • Francesca Calvelli e Stefano Mariotti – Rapito

MIGLIOR SUONO

  • C’è ancora domani
  • Comandante
  • Il sol dell’avvenire
  • Io capitano
  • La chimera

MIGLIORI EFFETTI VISIVI – VFX

  • Stefano Leoni e Flaminia Maltese – Adagio
  • Kevin Tod Haug e Stacey Dodge – Comandante
  • Fabio Tomassetti e Daniele Tomassetti – Denti da squalo
  • Laurent Creusot e Massimo Cipollina – Io capitano
  • Rodolfo Migliari e Lena Di Gennaro – Rapito

MIGLIOR DOCUMENTARIO

  • Enzo Jannacci – Vengo anch’io, regia di Giorgio Verdelli
  • Io, noi e Gaber, regia di Riccardo Milani
  • Laggiù qualcuno mi ama, regia di Mario Martone
  • Mur, regia di Kasia Smutniak
  • Roma, santa e dannata, regia di Daniele Ciprì

MIGLIOR FILM INTERNAZIONALE

  • Anatomia di una caduta
  • As bestas
  • Foglie al vento
  • Killers of the Flower Moon
  • Oppenheimer

***

MIGLIOR CORTOMETRAGGIO

  • The Meatseller di Margherita Giusti

***

Il Premio David Giovani viene assegnato da una giuria nazionale di studenti degli ultimi due anni di corso delle scuole secondarie di II grado.

DAVID GIOVANI

  • C’è ancora domani
  • Comandante
  • Io capitano
  • L’ultima volta che siamo stati bambini
  • Stranizza d’amuri

DAVID DI DONATELLO 2024: LE CANDIDATURE PER FILM

21 i film italiani che hanno ricevuto candidature, ecco la lista per numero di nomination:

  • C’E’ ANCORA DOMANI 19
  • IO CAPITANO 15
  • LA CHIMERA 13
  • RAPITO 11
  • COMANDANTE 10
  • IL SOL DELL’AVVENIRE 7
  • ADAGIO 5
  • PALAZZINA LAF 5
  • L’ULTIMA NOTTE DI AMORE 4
  • DISCO BOY 2
  • FELICITÀ 2
  • MIXED BY ERRY 2
  • STRANIZZA D’AMURI 2
  • CENTO DOMENICHE 1
  • COME PECORE IN MEZZO AI LUPI 1
  • DENTI DA SQUALO 1
  • IL PIÙ BEL SECOLO DELLA MIA VITA 1
  • L’ULTIMA VOLTA CHE SIAMO STATI BAMBINI 1
  • LE VELE SCARLATTE 1
  • LUBO 1
  • MISERICORDIA 1

Tutte le notizie sui David di Donatello nella nostra scheda.

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