Dei tanti servizi che sono partiti in questi mesi Sky Online era il più atteso (fin da quando si doveva chiamare River) e ora che è partito si conferma come, forse, il più decisivo. Sia chiaro, non è per nulla perfetto, tuttavia ha molte caratteristiche non solo buone ma che fanno parte della maniera migliore di intendere la fruizione online di contenuti audiovisivi e che sarebbe bello che diventassero uno standard.

Come si diceva all’epoca del suo annuncio i pacchetti acquistabili sono due: cinema e tv. Il cinema viene 20€/mese, le serie tv 10€/mese (insieme 24€/mese), dunque non si può comprare il singolo film come avviene per lo sport, per il quale non ci sono abbonamenti o pacchetti ma solo i singoli eventi (5€ una partita di calcio di un campionato straniero, 10€ un Gran Premio dalle prove alla gara, 7,50 un torneo di Tennis, 20€ uno di Rugby).

 Ogni pacchetto dà diritto alla visione per il mese in questione di tutto il catalogo Sky Online selezionato (tutti i film o tutte le serie).

Ma se per il catalogo film è facile sapere cosa trovare (tutto quello che ha Sky, ovvero una selezione differente da quelle degli altri competitor che invece hanno tutti i medesimi film), erano le serie il vero interrogativo. Ad oggi in Italia nessuno offre la visione di serie tv legalmente, nè in streaming nè in download, Sky Online è il primo. L’offerta non è da impazzire di gioia e ovviamente si tratta di quelle serie che vanno su Sky, dalle più importanti alle meno passando per quelle italiane come Romanzo Criminale – La Serie o Boris.

La brutta sorpresa è che le serie complete, quelle di cui cioè si possono vedere tutte le stagioni sono ben poche (una decina tra cui spicca The walking dead ma manca Il trono di spade), la maggior parte è visibile solo per la stagione in corso. Tuttavia va detto che gli episodi nuovi finiscono immediatamente online, assieme alla messa in onda, cosa che nel caso di Il trono di spade (che in Italia Sky manda in versione non doppiata 3 giorni dopo la messa in onda americana) significa una quasi contemporaneità della versione online nostrana con quella televisiva statunitense.

Come ammette lo stesso Sky Online all’atto della registrazione si tratta in sostanza di una replica Sky Go (il servizio che consente agli abbonati Sky di fruire gratuitamente di tutto quel che abbiamo elencato su tablet e pc) solo a pagamento mensile.

Sky Online dunque porta su tablet, PC, Playstation e Smart TV e a tutti i non abbonati quella selezione delle centinaia di canali che si vedono con Sky (ma ognuno ha diritto a solo 3 device su cui fruirne), in una qualità che non è HD ma più simile al 480p di YouTube e con il rinnovo automatico, dunque se aderite alle promozioni in atto per il lancio, ricordate come prima cosa di disattivare il rinnovo così che al termine del periodo di prova non vi verranno addebitati i soldi del periodo successivo.

In questo senso Sky Online è un’emanazione di Sky, una sua versione light (ma selezionata con i contenuti più richiesti) che si porta appresso anche i difetti di Sky. Uno per tutti sono i sottotitoli.

In teoria ogni film e ogni puntata di serie televisiva hanno doppio audio e doppi sottotitoli (italiano e lingua originale), nella pratica non è così. La lingua originale c’è quasi sempre mentre i sottotitoli solo in una minoranza di casi (e spesso non funzionano benissimo).

Il problema si riscontra anche su Sky Online dunque. Le puntate più recenti sono a posto ma se si va a guardare qualche episodio di qualche prima stagione mancano, stesso discorso per i film più vecchi.

Tutto sommato comunque il servizio pare ottimo, l’unico forse per il quale al momento valga la pena di spendere le cifre in ballo (il catalogo è ampio, l’offerta è grossa e soprattutto se ad un certo punto ci si accorge che si è visto tutto quel che si voleva vedere lo si disattiva e si smette di pagare per poi riattivarlo in un altro momento).