Da qualche settimana alcune grandi multinazionali hanno definitivamente smesso di investire su X, la piattaforma una volta nota con il nome di Twitter (e che ancora molti chiamano così). Si tratta di giganti come Microsoft, Airbnb e Coca-Cola, ma anche aziende del mondo dei media come Universal e Disney. Il motivo è presto detto: il proprietario di X, Elon Musk, ha scritto dei post di stampo esplicitamente antisemita e complottista. E in occasione di un evento chiamato Dealbook 2023, sia Iger che Musk hanno partecipato a delle interviste nelle quali hanno commentato la situazione.

Iger ha spiegato il motivo per cui la Disney ha deciso di lasciare X:

Visto le posizioni che lui ha preso, abbiamo ritenuto che l’associazione con quelle posizioni, e con Elon Musk e con X, non fossero positive per noi.

A questo ha risposto lo stesso Musk qualche ora dopo rivolgendosi prima agli inserzionisti e poi direttamente a Iger:

Spero che la smettano. Non fate più pubblicità. Se qualcuno cerca di ricattarmi con la pubblicità, ricattarmi con i soldi, vaffanc*lo. Vaffanc*lo. È chiaro? Spero lo sia. Hey Bob? Se sei nel pubblico… Questo è quello che penso.

A quel punto l’intervistatore ha chiesto a Musk di essere un po’ realista e spiegargli come pensa di mandare avanti un’azienda che dipende dalla pubblicità senza la pubblicità. La risposta dell’imprenditore è stata estremamente vaga (o molto precisa, per certi versi):

Penso che questo boicottaggio della pubblicità ucciderà l’azienda. Ed è ciò che sapranno tutti, sulla Terra. L’azienda chiuderà i battenti, e tutti sapranno che è stato a causa di un boicottaggio degli inserzionisti.

Chi segue Musk sa che si proclama un libertario, eppure in questo caso le sue posizioni sembrano un po’ distanti dal concetto di libero mercato che lui spesso propone come soluzione per i più grandi problemi del mondo. Durante l’intervista ha comunque provato a scusarsi per quanto ha scritto (“ho consegnato una pistola carica a chi mi odia, che evidentemente pensa io sia antisemita, e per questo mi scuso”), o almeno chiarire le sue posizioni (apparentemente ribadendo alcuni concetti piuttosto antisemiti). Sembra comunque che gli interessi molto poco che le sue dichiarazioni stiano causando la perdita di almeno 75 milioni di dollari entro la fine dell’anno in mancate inserzioni su X.

Fonte: TheVerge

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