Cosa hanno in comune I Soliti Idioti e Che Bella Giornata? Il produttore Pietro Valsecchi, un distributore come Medusa e una performance al box-office che fa parlare di sè.

Certo, gli incassi d'apertura della commedia di Enrico Lando non sono nemmeno paragonabili al record di Zalone (11.8 milioni di euro in tre giorni), ma in pochi si aspettavano un esordio nell'ordine dei 4.5 milioni di euro come in effetti è stato. Il film potrebbe anche non avere le gambe lunghe (visto il calo tra sabato e domenica) ma in tre giorni ha già superato gli incassi complessivi di buona parte dei titoli italiani di quest'anno. Notevole anche la media: quasi 9.500 euro per sala (è uscito su 475 schermi).

Ma è anche grazie all'ottima tenuta di altri film in classifica che sono stati sfiorati i 12 milioni complessivi in tre giorni al box-office italiano: al secondo posto, perde solo l'11% La peggior settimana della mia vita, un'altra commedia italiana che tuttavia è riuscita a non farsi cannibalizzare dai Soliti Idioti (che hanno un target completamente diverso). Il film distribuito dalla Warner arriva a ben 6.5 milioni di euro complessivi in dieci giorni.

Terzo posto per Le Avventure di Tintin: il kolossal d'animazione di Steven Spielberg continua la sua performance altalenante da film per tutta la famiglia, con infrasettimanali mosci e weekend sul podio. Quasi 900mila gli euro incassati tra venerdì e domenica, con un calo del 12% e un totale di 2.8 milioni in dieci giorni.

Quarto e quinto posto per altri due film usciti la settimana scorsa: calo sensibile per Johnny English: la Rinascita, che arriva a 2.2 milioni di euro, mentre Indisious perde il 20% e arriva a 1.6 milioni complessivi (negli infrasettimanali spesso risaliva in classifica).

Apre al sesto posto Warrior, con un risultato superiore rispetto le previsioni: il film distribuito da M2 Pictures incassa infatti 429mila euro in 151 sale. Scende al settimo posto This Must Be the Place, che arriva a 5.4 milioni complessivi, seguito da L'Amore all'Improvviso (1.2 milioni complessivi) e Matrimonio a Parigi (che perde il 60% e arriva a 3.9 milioni complessivi).

Chiude la top-ten un'altra nuova uscita: La Kryptonite nella Borsa, che incassa 313mila euro in 137 cinema, con una media di 2.200 euro (poco superiore a quella del film di Sorrentino).

Apre all'undicesimo posto Il Domani che Verrà, con soli 264mila euro in 175 sale, seguito subito sotto da Pina 3D, distribuito solo in 48 sale: 201mila euro in tre giorni e un'ottima media sopra i 4mila euro per sala.