Imbattibile Avatar: altri 48.5 milioni negli USA

Fonte: erc BoxOffice

Il secondo weekend del 2010 continua a impressionare, con altri 143 milioni di dollari incassati dai primi 10 film nella classifica americana: siamo a +18% rispetto all'inizio del 2009, e addirittura +45% rispetto al 2007. Non è solo Avatar a realizzare ottimi incassi, ma anche gli altri film in classifica reggono bene nonostante la fine delle vacanze natalizie e l'inizio di un periodo che, tecnicamente, viene considerato fisiologicamente scarso al botteghino.

E continua a essere imbattibile Avatar, che per il quarto weekend di fila rimane in testa alla classifica. E' la prima volta da molto tempo che un film rimane in testa per quattro weekend consecutivi. 48.5 i milioni incassati dal kolossal 3-D nei tre giorni, e in particolare gli incassi di sabato (21 milioni) sono cresciuti del 60% rispetto a quelli di venerdì (13 milioni), cosa estremamente rara per un film non per bambini, figuriamoci dopo 24 giorni dall'uscita. Si tratta del maggiore incasso di sempre per un film al suo quarto weekend (battendo nientemeno che i 28.7 milioni stabiliti 12 anni fa da Titanic, che aggiornati con l'inflazione farebbero comunque 45 milioni), e il maggiore incasso di sempre in un weekend di gennaio.

Sono 429 i milioni incassati dal film finora negli Stati Uniti in meno di un mese: è ufficialmente l'incasso maggiore del 2009, e uno dei più alti di sempre. A questo punto mancano solo 100 milioni per superare Il Cavaliere Oscuro, che a questo punto della corsa era a 441.6 milioni: Avatar potrebbe avvantaggiarsi delle poche uscite interessanti di gennaio per superare gli incassi complessivi del kolossal supereroistico, magari aiutato dai Golden Globe o dalle nomination agli Oscar ai primi di febbraio. Molti analisti, a questo punto, proiettano un incasso finale di 550-580 milioni negli USA, vicino insomma ai virtualmente irraggiungibili 600 milioni di Titanic.

Ancora più incredibile la situazione oltreoceano: in tutto il mondo, gli incassi del film sono addirittura cresciuti del 5% rispetto a una settimana fa, con altri 143 milioni di dollari nei tre giorni e una apertura da record in Cina. Finora il kolossal ha incassato 906.2 milioni di dollari fuori dagli USA, per un totale mondiale di 1.334.200.000 di dollari. Inutile dire che in molti iniziano a pensare che il film finirà per battere gli incassi record di Titanic: mancano meno di 500 milioni.

Al secondo posto troviamo Sherlock Holmes, che cala del 55% e arriva a 165 milioni di dollari in soli 17 giorni, un ottimo risultato per il film della Warner Bros, che in tutto il mondo ha incassato 251 milioni di dollari.

Netto calo anche per Alvin Superstar 2, che porta a casa altri 16.3 milioni (-54%) e arriva a 178.2 milioni totali negli USA.

Apre al quarto posto Daybreakers, un horror tipicamente da gennaio. Il film della Lionsgate incassa 15 milioni in 2.500 cinema: un risultato accettabile, con una buona media vicina ai 6mila dollari per sala. Quinto posto per E' Complicato, che arriva a 76 milioni complessivi, mentre al sesto posto apre la commedia con Amy Adams Leap Year: 9.2 milioni per il film, che ha ricevuto pessime recensioni.

Settimo posto per The Blind Side, che porta a casa altri 7.8 milioni, per un totale di 291 milioni di dollari. All'ottavo posto Tra le Nuvole, che arriva a 54 milioni totali.

Esordio sotto le aspettative (anche se non troppo sotto la media di Michael Cera) per Youth in Revolt, un altro risultato poco soddisfacente della Weinstein Company: battuto dalla concorrenza, il film incassa 7 milioni nei tre giorni.

Chiude la top-ten La Principessa e il Ranocchio, che arriva a 92 milioni totali, e probabilmente supererà i 100 alla fine del prossimo weekend.

Il prossimo weekend arriva il primo film che potrebbe battere realmente Avatar: Codice: Genesi (The Book of Eli) esce in oltre 3.000 cinema. Inoltre, arrivano The Spy Next Door (2.800 cinema) e Amabili Resti (esteso a 2.400 cinema).