Si può essere dei fan di Tolkien e avvocati. E si può decidere di leggere il contratto che Bilbo Baggins firma all'inizio dello Hobbit: un Viaggio Inaspettato e, con spirito da vero nerd, verificarne la correttezza e la coerenza.

I realizzatori del film hanno lavorato talmente nel dettaglio che, quando si è trattato di creare la lunga pergamena che Bilbo legge in una scena a Casa Baggins, hanno voluto scrivere l'intero contratto, disponibile ora come replica per i fan. L'avvocato e autore James Daily, che collabora con Wired, si è procurato una copia del contratto e lo ha analizzato nel dettaglio nell'arco di una serie di post sul suo blog, impostando il ragionamento sul principio che la Terra di Mezzo si basa sull'Europa Medievale e verificando quanto tale contratto potrebbe reggere in un tribunale.

Complessivamente, il contratto appare ben scritto, e se mai voleste ingaggiare un ladro per unirsi alla vostra cerca e reclamare il tesoro da un drago che ve lo ha sottratto, potreste usarlo come modello:

Il contratto è molto ben scritto. Ci sono alcuni anacronismi, clausole non necessarie, errori ortografici e così via, ma vista la lunghezza del contratto e il suo ruolo nel film (non enorme, almeno se parliamo dei dettagli), si tratta di qualcosa di davvero straordinario.

Sono solo due i problemi sollevati dall'autore. Il primo evidenzia il fatto che l'arbitrato del contratto debba avvenire in lingua nanica:

Ovviamente questo metterebbe Bilbo in notevole svantaggio, visto che non può leggere (e si suppone non sappia parlare) il nanico. Le scelte linguistiche come queste sono molto più comuni in contratti internazionali che in contratti tra le parti negli Stati Uniti. Sono molto più comuni in contratti che contengono accordi di arbitrato piuttosto che clausole di scelta del foro competente (per esempio "qualsiasi disputa su questo contratto verrà discussa al tribunale di Capital City, Stato X"), perché nella maggior parte dei paesi i tribunali hanno una sola lingua ufficiale, rendendo la clausola di scelta della lingua ridondante. Ma quando il caso andrà in abritrato, l'arbitro scelto potrebbe parlare più lingue.

In realtà un problema molto più serio riguarda le leggi alle quali deve sottostare il contratto: quelle di Erebor o quelle della Contea?

La cosa che mi lascia più perplesso di questo contratto è che non include una clausola di scelta della legge. Una clausola simile permette alle parti di specificare quale giurisdizione governetà il contratto. E' molto utile quando c'è la possibilità che vengano applicate più giurisdizioni. L'area della legge che tratta quale tribunale ha la giurisdizione e quale legge si applica è nota come "conflitto tra leggi".

 

 

Scritto da Fran Walsh, Peter Jackson, Philippa Boyens e Guillermo del Toro, Lo Hobbit – un Viaggio Inaspettato è il primo di tre film adattati dal romanzo omonimo di J.R.R. Tolkien e dalle appendici del Signore degli Anelli, ed è uscito il 14 dicembre 2012 (il 13 in Italia).