Fonte: BoxOfficeMojo

La 20th Century Fox può finalmente stappare una bottiglia di champagne e brindare a un grande risultato: il weekend che si è appena concluso è stato il più ricco weekend di dicembre della storia nei cinema USA, senza contare gli incassi del giorno di Natale, e due titoli in top ten sono della major di proprietà di Rupert Murdoch, tra cui quello in testa. In totale i primi 12 film della classifica hanno incassato 182 milioni di dollari tra venerdì e domenica, il maggior incasso della storia a dicembre e il settimo di sempre. Questa volta non ci sono state tempeste di neve che tenessero, e gli americani hanno affollato i cinema già a partire dal giorno di Natale, quando sono usciti tutti i nuovi titoli della settimana. 

Aprendo al primo posto, Marley & Me ha sorpreso più o meno tutti il giorno di Natale: le previsioni infatti davano per vincente in questi quattro giorni di fuoco Bedtime Stories (Racconti Incantati da noi), e inveceè stata la commedia dalle lacrime facili con Jennifer Aniston e Owen Wilson a conquistare il pubblico americano. 37 milioni tra venerdì e domenica, con una media per sala di oltre diecimila dollari e ben 51 milioni complessivi nei quattro giorni. Il film ha anche battuto un record, realizzando il maggiore incasso della storia a Natale (14.7 milioni).

Secondo posto per Racconti Incantati, che a Natale ha aperto al terzo posto ma nelle stime attuali risulta al secondo posto nel weekend: 28 milioni nei tre giorni, e 38.6 nei quattro giorni. Il film con Adam Sandler ha un'ottima media, sopra i 7mila dollari per sala, ma si tratta comunque di duemila dollari meno del Curioso Caso di Benjamin Button, che di media ha novemila dollari e segue al terzo posto per pochissimo: 27 milioni in tre giorni, e 39 nei quattro giorni (superando di fatto il film della Disney).

Quarto posto per Operazione Valchiria, che supera di gran lunga le aspettative e incassa 21 milioni nei tre giorni. La media per sala è di quasi ottomila dollari, e l'incasso nei quattro giorni ha superato i 30 milioni. Si tratta di un risultato molto importante per il film della MGM/UA, che giusto un anno fa aveva iniziato la sua corsa zoppicante verso una release a lungo rimandata. Tra polemiche e critiche varie, in pochi avrebbero scommesso qualcosa sul film con Tom Cruise, eppure la major ha affidato a nuovi addetti stampa la promozione e ha spostato la data d'uscita in un periodo più commerciale, rinunciando alle mire verso qualsiasi premio. Costato un centinaio di milioni (più almeno 50/70 di promozione solo in USA), il film dovrà continuare a macinare milioni e possibilmente incassare molto all'estero per rivelarsi un vero successo, ma almeno per ora sembra possibile che ciò accada. 

Dal primo al quinto posto per Yes Man, ma solo un calo del 10% rispetto a una settimana fa: la commedia della Warner regge molto bene e incassa altri 16.5 milioni, per un totale di circa cinquanta milioni da quando ha aperto. Segue Sette Anime al settimo posto, con 13.4 milioni e un totale di 39 milioni in due settimane. La Fiaba di Desperaux incassa 9.4 milioni e scende all'ottavo posto, raggiungendo quasi i 28 milioni in due settimane.

Il secondo film Fox in classifica si trova al nono posto: è Ultimatum alla Terra, che si conferma una mezza delusione negli states arrivando a 63 milioni complessivi (ne è costati 80 circa). All'estero tuttavia il film continua a incassare bene: sono 20 i milioni raccolti questo weekend in 62 paesi, con un totale di oltre 100 milioni fuori dagli Stati Uniti.

Desolante il nono posto di The Spirit, che esordisce in sordina incassando 6.4 milioni di dollari nel weekend e 10.4 milioni da natale. Il film di Frank Miller è andato anche peggio del previsto negli Stati Uniti, con una media di soli 2.500 dollari per sala, e non si hanno ancora notizie dei risultati internazionali. La fortuna del film è di essere costato meno di 50 milioni alla Lionsgate, che ne ha venduti i diritti internazionali (da noi distribuisce Sony), anche se vanno aggiunti almeno altri 50 milioni di marketing negli USA. E' il secondo flop per la Lionsgate questo mese, dopo Punisher: Zona di Guerra.

Decimo posto per Doubt – il Dubbio: il film con Meryl Streep guadagna la top-ten e incassa ben 5.7 milioni nel weekend, per un totale di quasi nove milioni dall'apertura.

Gli altri film da "Oscar" si sono comportati tutti più o meno bene: Revolutionary Road apre in tre cinema e incassa 192mila dollari (un risultato impressionante, ma da alcuni un po' sopravvalutato visto che le sale totali sono cinque), Gran Torino ben 2.4 milioni in 85 cinema (con quasi 30mila dollari di media), Milk 1.8 milioni con una media di quasi seimila dollari e un totale di 13.5 milioni.

Da sottolineare il 12esimo posto di Twilight, che perde solo il 12% rispetto a una settimana fa e incassa ancora 4.5 milioni di dollari: il film sta reggendo veramente bene, e ha ormai superato gli incassi americani di Quantum of Solace: 167 milioni contro 164. Aggiornato al 21 dicembre, il boxoffice internazionale del film tratto dal romanzo di Stephenie Meyer è di 237 milioni di dollari – Natale escluso…

Nessuna nuova uscita per il weekend di Capodanno: come sempre, i film usciti a Natale si contenderanno gli ultimi dollari della stagione. Vedremo un colpo di coda di Benjamin Button o Marley & Me rimarrà in testa? 

 

stime 26-28 dicembre

 

 Titolo
Weekend
Totale
Week
1 Marley & Me
$37,000,000
$51,675,000
1
2 Bedtime Stories
$28,069,000
$38,598,000
1
3 The Curious Case of Benjamin Button
$27,000,000
$39,008,000
1
4 Valkyrie
$21,531,000
$30,024,000
1
5 Yes Man
$16,450,000
$49,591,000
2
6 Seven Pounds
$13,400,000
$39,026,000
2
7 The Tale of Despereaux
$9,368,000
$27,945,000
2
8 The Day the Earth Stood Still
$7,900,000
$63,615,000
3
9 The Spirit
$6,510,000
$10,352,000
1
10 Doubt
$5,675,000
$8,825,000
3