No Time to Die ha superato un importante traguardo, un traguardo impensabile anche solo qualche mese fa quando si parlava della possibilità che la pellicola di Cary Fukunaga potesse uscire direttamente in streaming: è diventato l’incasso più alto dell’anno per un film Hollywoodiano, battendo Fast & Furious 9.

Il 25esimo film della saga di James Bond nel corso del weekend ha infatti superato i 733 milioni globali, sopra i 725 milioni di dollari del nono episodio della saga di Fast & Furious. Entrambi i film sono targati Universal: è l’unica major di Hollywood ad aver superato i 700 milioni quest’anno (ma ci sono grandi aspettative per Spider-Man: No Way Home, ovviamente).

Andando nel dettaglio, No Time to Die ha raccolto 154 milioni di dollari negli Stati Uniti (dimostrando delle gambe decisamente lunghe dopo un esordio poco sotto le aspettative) e ben 579 milioni fuori dagli Stati Uniti. La strategia distributiva ha favorito i mercati internazionali, la maggior parte dei quali ha visto il film già a fine settembre, mentre in Nord America, Cina e Australia è uscito a ottobre. In 36 territori ha registrato il maggiore incasso dall’inizio della pandemia. Nel Regno Unito, in particolare, ha raccolto finora la bellezza di 128 milioni di dollari: il quinto maggiore incasso di tutti i tempi (senza tenere conto dell’inflazione ovviamente) e il più grande successo dall’inizio della pandemia – record stabilito in soli 4 giorni. In Germania è diventato il maggiore incasso di sempre per un film Universal, e anche in Cina ha raggiunto un importante risultato: è il quarto maggiore incasso Hollywoodiano dell’anno. Un 2021, in Cina, dominato dai grandi blockbuster locali, tra tutti The Battle at Lake Changjin (889 milioni di dollari).

“Siamo entusiasti del fatto che il pubblico sia tornato al cinema in tutto il mondo e abbia continuato a supportare l’esperienza cinematografica,” ha commentato Michael De Luca, chairman del film group di MGM, assieme al presidente Pamela Abdy. “Dopo un lungo rinvio, siamo particolarmente felici del fatto che No Time to Die abbia intrattenuto così tanti spettatori in giro per il mondo. E insieme ai nostri partner della EON Productions, Michael G. Wilson e Barbara Broccoli, noi di MGM siamo grati ai team della Universal Pictures, della United Artists Releasing e dei vari mercati in cui la MGM si occupa della distribuzione per l’enorme impegno profuso nell’attraversare questo traguardo con No Time to Die. Questo risultato è un testamento nei confronti di Daniel Craig e dell’intero cast, oltre che al nostro regista Cary Fukunaga, ai produttori Michael e Barbara e alla nostra troupe per aver fatto un film così incredibile. Estendiamo i ringraziamenti ai nostri partner nell’esercizio cinematografico e nella promozione per essere rimasti fermi nel loro sostegno al film”.

Fonte: Deadline

 

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