Sebbene negli Stati Uniti Pirati dei Caraibi: Oltre i Confini del Mare stia viaggiando sotto gli episodi precedenti quanto incassi (211 milioni di dollari), all'estero è già record.
Il film ha infatti superato i 696 milioni di dollari fuori dagli Stati Uniti, portandosi a ben 907.4 milioni di dollari dopo meno di un mese di sfruttamento. Il miliardo di dollari è assolutamente a portata di mano, e probabilmente il film batterà gli 1.06 miliardi incassati dal secondo episodio della saga in tutto il mondo.
I 696 milioni incassati fuori dagli USA, comunque, lo rendono già il maggiore incasso Disney di sempre fuori dagli USA (parliamo sempre di cifre non aggiornate secondo l'inflazione), e il quarto della storia dopo Avatar (2.02 miliardi), Titanic (1.24 miliardi) e Il Signore degli Anelli: Il Ritorno del Re (742 milioni).
Il film fa parte di quel particolare gruppo di titoli il cui successo oltreoceano sorpassa di molto quello in patria, con una percentuale internazionale sugli incassi totali che supera il 65%. David Poland ha raccolto questi film in una lista: quelli che hanno incassato più di 450 milioni complessivi worldwide e il cui 65% degli incassi proviene fuori dagli USA sono 35, la metà sono sequel, tutti tranne Titanic sono usciti nel 21esimo secolo.
Il segreto del successo internazionale di Pirati dei Caraibi: Oltre i Confini del Mare rispetto ad altri recenti kolossal sembra essere stato un mix tra il sovrapprezzo del 3D, l'appeal di Johnny Depp (amatissimo in Europa, Giappone e Asia in generale) e una campagna marketing molto attenta ai mercati cinematografici emergenti (soprattutto Cina e Russia).
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