Come previsto, il weekend è stato dominato da Harry Potter e i Doni della Morte – Parte 2 sia negli Stati Uniti che nel resto del mondo. La saga dei record non poteva che chiudersi con una serie di altri record, e così il primo e più importante dato che comunica la Warner Bros. è quello degli incassi globali nel weekend d'esordio (da mercoledì a domenica): il film batte il sesto episodio della saga, che deteneva il precedente record con 394 milioni di dollari. La cifra incassata da Harry Potter e i Doni della Morte – Parte 2 è decisamente più alta, grazie a un lancio veramente globale (solo in Cina non è ancora uscito), al sovrapprezzo del 3D e all'attesa spasmodica dei fan: 475.6 milioni di dollari, un record che difficilmente verrà battuto per molto, molto tempo.

168.8, invece, i milioni di dollari incassati dal film in tre giorni negli Stati Uniti, dove è uscito venerdì battendo vari record: battuto il miglior weekend d'esordio del Cavaliere Oscuro (che aveva raccolto 158.4 milioni di dollari, o 166 milioni in dollari attuali, anche se sarebbero diventati 180 se il film fosse stato in 3D). "Almeno se qualcuno doveva batterlo, è stato un nostro film," ha commentato Dan Fellman, presidente della distribuzione Warner Bros. (entrambi i titoli sono infatti Warner).

Distribuito in 4.375 cinema, il film ha avuto una media per sala di 38.526 dollari. Nonostante sia stata la più ampia distiribuzione della storia in 3D, solo il 43% degli incassi è arrivato dai cinema che proponevano il film in questo formato: una delle percentuali più basse mai toccate, e un chiaro segnale che il pubblico americano inizia a essere stanco di pagare di più per spettacoli che a volte non soddisfano (in particolare quando si tratta di riconversioni: Transformers 3, girato in 3D nativo e pubblicizzato come tale, ha avuto percentuali ben più alte). Non si può dire lo stesso dei cinema IMAX, che hanno distribuito il film in un numero record di copie (274) incassando ben 15.5 milioni di dollari: altro record.

Grazie a Harry Potter e i Doni della Morte – Parte 2, gli incassi generali del weekend sono saliti del 37% rispetto allo stesso periodo un anno fa. Gli altri titoli in classifica hanno chiaramente subito l'influenza negativa di un lancio così colossale, ma senza cali spaventosi.

Transformers 3, al secondo posto, incassa infatti altri 21.3 milioni di dollari, superando (primo film nel 2011) quota 300 milioni di dollari e arrivando a 302 milioni. Costato 195 milioni (più le spese di promozione), il film è già arrivato a 762 milioni di dollari nel mondo e punta al miliardo.

Terzo posto per Come Ammazzare il Capo e Vivere Felici, che con altri 17.6 milioni di dollari e un calo contenuto del 38% arriva a 60 milioni complessivi. Anche Zookeeper perde il 38%, incassando altri 12.3 milioni e portandosi a 42.2 milioni complessivi.

Quinto posto per Cars 2, che incassa altri 8.3 milioni di dollari: il film, costato 200 milioni di dollari, ha incassato finora 165.3 milioni di dollari negli USA.

L'altra nuova uscita del weekend è Winnie the Pooh: distribuito in 2.405 cinema, il cartoon esordisce in sesta posizione con 8 milioni di dollari e una media non proprio convincente di 3.326 dollari (ne è costati 30 milioni).

A chiudere la top ten Midnight in Paris, che risale di una posizione: con 41.7 milioni di dollari, il film è il maggior successo di Woody Allen negli Stati Uniti (senza contare l'inflazione, ovviamente).

 

 TitoloWeekendTotaleSett.
1Harry Potter and the Deathly Hallows Part 2$168,550,000$168,550,0001
2Transformers: Dark of the Moon$21,250,000$302,800,0003
3Horrible Bosses$17,630,000$60,002,0002
4Zookeeper$12,300,000$42,352,0002
5Cars 2$8,344,000$165,326,0004
6Winnie the Pooh$8,000,000$8,000,0001
7Bad Teacher$5,200,000$88,505,0004
8Larry Crowne$2,573,000$31,628,0003
9Super 8$1,925,000$122,242,0006
10Midnight in Paris$1,891,000$41,793,0009