In un recente episodio di The Rogue Ones Podcast, il montatore di Andor John Gilroy ha parlato delle riprese aggiuntive di Rogue One: A Star Wars Story e dell’apporto di suo fratello Tony, chiamato a supervisionare la sessione extra nel corso della post-produzione.
- LEGGI – Rogue One: A Star Wars Story torna nelle sale IMAX con un contenuto esclusivo su Andor
- LEGGI – Rogue One: A Star Wars Story, ecco tutte le scene che mancano all’appello!
Ecco le sue parole:
La questione è semplice. Avevano un film tra le mani e hanno chiamato Tony. Lui si è dato da fare con un altro montatore che stava già lavorando al film, Colin Goudie, e ha applicato le lezioni apprese quando lavoravamo insieme. Alla fine ha praticamente scritto una storia nuova, molto diversa. Poi si è trattato di metterla in pratica.
Per le riprese aggiuntive ha poi spiegato che la Disney ha dovuto fare un investimento non da poco, ma visti i risultati di pubblico e critica alla fine sembra proprio che ne sia valsa la pena.
È necessario attenersi alla netiquette, alla community infatti si richiede l’automoderazione: non sono ammessi insulti, commenti off topic, flame. Si prega di segnalare i commenti che violano la netiquette, BAD si riserva di intervenire con la cancellazione o il ban definitivo.