The Playlist titola, ironicamente, "End of the Bromance?".

L'argomento è l'abbandono da parte di Ryan Gosling del remake della Fuga di Logan che la Warner Bros. e il regista danese Nicolas Winding Refn stanno inseguendo da diversi anni.

A diffondere la notizia è stato Justin Kroll di Variety attraverso una twittata:

 

 

 

 

Eppure, come fa notare lo stesso Playlist, non si tratta della fine di una "storia d'amore" che, dopo Drive e il prossimo Only God Forgives, pareva destinata a durare per sempre, ma di una semplice sovrapposizione di fattori.

Da una parte c'è la Warner, apparentemente poco propensa a piazzare sulle spalle di Gosling il peso di un tentpole fantascientifico. Malgrado l'incredibile apprezzamento critico e una forte base di fan, l'attore non ha ancora un vero e proprio blockbuster nel suo curriculum. Da qualche parte si dovrà pur iniziare, direte voi, e forse la prima volta potrà essere proprio con la Warner, dato che Gosling figura tra i protagonisti di Gangster Squad.

Da non sottovalutare poi l'agenda lavorativa dell'interprete; la prossima primavera dovrebbe partire la lavorazione di How to Catch a Monster, l'esordio alla regia di Gosling e, nello stesso lasso di tempo, Refn potrebbe inaugurare la pre-produzione di Logan's Run se gli impegni per Only God Forgives saranno giunti al termine. 

Per rasserenare ulteriormente gli animi, ricordiamo che a inizio ottobre Refn si era detto ben disposto a dare dei consigli registici a Gosling. Senza contare che il misterioso Driver "potrebbe apparire in altre pellicole"