Sarà un weekend di trionfi e fallimenti al box-office quello in corso in Italia. Sherlock Holmes: Gioco di Ombre vincerà su tutta la linea, Il Gatto con gli Stivali realizzerà incassi ben diversi da quelli di Megamind, la commedia Finalmente la Felicità registrerà risultati mediocri e Vacanze di Natale a Cortina deluderà.

Essendo, come negli Stati Uniti, difficile un confronto tra Sherlock Holmes (uscito a Natale anche da noi) e Sherlock Holmes: Gioco di Ombre, dovremo aspettare qualche giorno per capire in che direzione sta andando questo secondo episodio da noi, tuttavia i 651mila euro incassati ieri dal film sono un grande inizio e preannunciano un weekend intorno ai 3 milioni (se non di più) e una vera e propria corsa durante le feste.

Ben staccato in seconda posizione troviamo Il Gatto con gli Stivali, che incassa 265mila euro (ma, essendo in 3D, è quarto in termini di presenze). Il dato è molto superiore a quello del primo giorno di Megamind un anno fa (chiuse a 7 milioni): durante il weekend il film dovrebbe crescere parecchio, e non avrà difficoltà a diventare il cartoon di Natale. Non operiamo confronti con Shrek perché, oltre a trattarsi di periodi dell'anno diversi, il film non è stato proposto al pubblico come vero e proprio spin-off della saga.

Al terzo posto troviamo Finalmente la Felicità: il film di Pieraccioni incassa 254mila euro, quindi più dei 216mila euro con cui aveva aperto Io e Marilyn nel 2009, ma nettamente meno di Una Moglie Bellissima (che aveva incassato più di 400mila euro il primo giorno).

Incredibilmente (ma non troppo), apre solo al quarto posto Vacanze di Natale a Cortina, con 222mila euro. Si tratta del peggior esordio per un cinepanettone da anni (nel 2009 e nel 2008 i film di De Laurentiis avevano incassato addirittura più del doppio). Chiaramente è presto per parlare di flop commerciale, ma senz'altro appare evidente la fiacchezza di questo genere di prodotti. Attaccato su più fronti (Valsecchi in primis), De Laurentiis ha puntato quest'anno su una sorta di "revival" pubblicizzando il cinepanettone come privo di volgarità, "concedendo" (forse per scaramanzia, visto che l'anno scorso non l'aveva fatto e Natale in Sudafrica aveva registrato notevoli cali) l'anteprima stampa e come sempre invadendo le televisioni. Non abbastanza, evidentemente, per battere la concorrenza.

Regge ancora bene Midnight in Paris, con 113mila euro, mentre subito sotto apre al sesto posto Le Idi di Marzo: 95mila euro per il film di George Clooney, l'outsider delle vacanze che probabilmente proseguirà bene la sua corsa, al contrario di The Artist, che con 16.400 euro continua a convincere poco rispetto ai numerosi premi che sta ottenendo negli USA (non che oltreoceano stia andando meglio: per ora si mantiene in limitata, con 1 milione di dollari incassati dal 25 novembre a oggi).