Sembrerebbe, come dice Nikki Finke, che Star Trek abbia compiuto il miracolo, ossia allargare la propria fanbase e diventare un prodotto quasi di massa. In realtà, forse è un po' presto per esserne sicuri, ma per ora i dati sono veramente incoraggianti. Negli Stati Uniti, la pellicola avrebbe conquistato ieri 25 milioni di dollari, che sommati alle anteprime di mezzanotte (7 milioni, ben due in più di Wolverine) portano il totale in un unico giorno a 32. Ora, si parla adesso di una cifra totale per il weekend tra i 72 e i 75 milioni di dollari. Inoltre, sembra anche che i dati dall'estero (la Finke cita il Regno Unito, l'Australia e la Germania) siano incoraggianti.
Il punto, in effetti, sarà proprio questo. Vedere come una saga che non ha mai brillato fuori dai propri confini riuscirà a coinvolgere le platee internazionali. D'altronde, l'enorme budget utilizzato (la stessa Finke parla ormai di 165 milioni, più che dei 150 che sono stati la cifra ufficiale finora) richiede risultati molto importanti se si vuole dare vita a un sequel. Vi terremo informati…
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