Quando si stila una classifica dei migliori film dell'anno solitamente non parliamo dei film non ancora usciti in Italia, principalmente perché usciranno l'anno successivo.

Tuttavia il 2013 è stato così incredibile e unico da costringerci a mettere anche una top 15 (!!) dei migliori film che ancora non sono arrivati nel nostro Paese, ma che vorremmo spingere amici e parenti a vedere.

Sono stati praticamente tutti visti ai principali festival: in qualche paese sono usciti, dunque di fatto costituiscono delle uscite del 2013. Di alcuni sappiamo già l'uscita italiana (il film dei Coen uscirà a febbraio, almeno per ora), di altri non resta che sperare… o trovare valide alternative.

Ecco la classifica:

 

 

15. White Storm

Visto al Festival di Roma. Primo tempo come Johnny To, secondo come John Woo, non è molto coerente il film di Benny Chan ma ha una forza indubbia. Il miglior thriller asiatico dell’anno.

 

14. The repairman

E’ italiano, l’abbiamo visto al Festival di Torino e per la prima volta sembrava di vedere un film fatto in questo paese che rielabora con modernità la nostra tradizione

 

13. Padak

Diciamo che non vi sia piaciuto Alla ricerca di Nemo, che pensiate che la vita di un pesce in un acquario sia un incubo terrificante di sangue, sopraffazione e morte ovunque. E diciamo che ci facciate un cartone. Il risultato è Padak. Visto al Future Film Festival.

 

12. Locke

Questo lungo viaggio in macchina da solo di Tom Hardy che in tempo reale, al telefono cerca di riparare tutti i guai della sua vita mentre si dirige a fare il suo dovere è una gran sorpresa. Visto a Venezia.

 

11. Her

Lo si attendeva molto il nuovo film di Spike Jonze. Lo abbiamo visto a Roma e ci ha stupito come sempre.

 

10. Big Bad Wolves

Visto al Festival di Torino è una delle più amare e serie riflessioni sulla società israeliana fatta sotto forma di un’unica lunga tortura.

 

9. All is lost

Arriverà a quasi un anno dalla visione a Cannes. Un vero tour de force di Robert Redford ma soprattutto un film pazzesco sulla tenacia e la voglia di vivere.

 

8. Jodorowsky's Dune

Il documentario più esilarante dell’anno. Visto a Cannes, racconta per bene e per bocca dello stesso Jodorowsky tutto il suo Dune che non si è mai fatto ma aveva nomi e numeri per essere il più grande film di sempre.

 

7. Traffic Department

E’ il maggior incasso dell’anno del cinema polacco, l’abbiamo visto a Torino e siamo rimasti impressionati per la dura e spietata cattiveria di questo poliziesco decostruito.

 

6. E' difficile essere un Dio

La vera grande esperienza che ci ha regalato il Festival di Roma. Stupefacente è l’unico possibile aggettivo per questo film che lascia con la bocca aperta per la quantità di materia che gestisce e manipola. Un unicum nella storia del cinema.

 

5. Snowpiercer

Bong Joon-ho mantiene tutte le promesse del trailer, il suo film (visto nella versione uncut al Festival di Roma) è una fantastica parabola futura.

 

4. Blue Ruin

Visto a Cannes, è il film di vendetta definitivo. Da qui in poi non li si può più fare come prima.

 

3. Tom a la ferme

C’è questo ragazzo poco più che ventenne del Canada francese che non sbaglia un film e frequenta tutti i festival del mondo. Questo era a Venezia ed è uno scandalo che non abbia preso premi.

 

2. The wind rises

Il maestro si è ritirato e il suo ultimo film è uno dei suoi migliori, come non ne faceva da anni. La biografia di un’altra persona che in realtà è la sua. Il sogno di disegnare, l’aviazione e le contraddizioni di amare sia la pace che gli aerei da guerra. Tutto preso di petto.

 

1. Inside Llewyn Davies

I Coen sono gli unici che filmano l’assurdo della vita, quella componente di grottesca ingiustizia che il fato riserva ad ognuno, quella sensazione straordinaria del trovarsi in situazioni imprevedibili e indescrivibili. E’ un concetto inedito e solo loro riescono a filmarlo.