In una recente intervista con Oprah diffusa da People, Viola Davis ha parlato di Chadwick Boseman, suo collega in Ma Rainey’s Black Bottom e della sua scomparsa.

Il film basato sulla nota opera teatrale di August Wilson rappresenta l’ultimo ruolo di Boseman, scomparso prematuramente a causa di un cancro.

Davis lo ha omaggiato così:

Quello che ricorderò è la sua integrità, e lo so che la gente una spesso questa parola, almeno tanto quanto la parola “geniale”. Ma in realtà non c’è poi tutta questa integrità in giro, perché c’è bisogno di molto coraggio per essere autentici. Come si suol dire, “il coraggio è soltanto paura che ha detto le sue preghiere”. Quello che avvertivo è che non fosse interessato a essere una star del cinema, preferiva essere un grande artista.

Diversi mesi fa l’attrice aveva ammesso che non aveva idea di quello che l’attore stesse passando durante le riprese del film

Credo che molte volte, la gente guardi alla vita di qualcuno al contrario. Adesso sfortunatamente sappiamo che Chadwick è morto di cancro a 43 anni, ma davvero, [il suo personaggio] Leeve rappresenta così tanti uomini neri che vivono in America. Quello che dobbiamo affrontare ogni giorno è il trauma del nostro passato, cerchiamo di guarire, cerchiamo di accettarlo, e al contempo negoziamo con i nostri sogni e con ciò che vogliamo diventare.

Il film con Chadwick Boseman e Viola Davis è arrivato su Netflix il 18 dicembre ed è in gara agli Oscar.

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