Fonte: BOM

Una parola per descrivere gli incassi di queste vacanze di natale 2010 negli Stati Uniti? Delusione. Tra qualche tempo, alla chiusura definitiva della stagione, faremo una analisi precisa dei motivi, ma basta guardare i risultati del weekend di natale per capire due cose: primo, ormai è dimostrato che il 3D non fa la differenza (il che può avere risvolti positivi, possiamo sperare in un 2011 con meno speculazioni); secondo, Hollywood inizia a pagare il recente trend a dare il via libera a costosi remake/sequel. Ovviamente ci sono le eccezioni: Jackass 3D è un sequel (a basso budget) che ha incassato moltissimo anche grazie al 3D, e Il Grinta è un remake di un celebre film che nessuno pensava potesse essere rifatto (ma il successo del film dei Coen deriva principalmente dal passaparola e dalla mancanza di alternative). Detto questo, è il settimo weekend di fila in cui gli incassi sono inferiori a quelli di un anno fa, e da adesso per i prossimi mesi i paragoni con l'anno precedente verranno sfalsati dalla performance record di Avatar.

Primo in classifica Vi Presento i Nostri (Little Fockers), con 34 milioni tra venerdì e domenica e un totale di 48.3 milioni in cinque giorni. Il risultato è al di sotto delle aspettative (si prevedevano come minimo 50 milioni in cinque giorni), soprattutto se si confronta il film con il secondo episodio, che incassò 70 milioni in cinque giorni sei anni fa, per un totale di 270 milioni a fine corsa. Il calo è del 31%, e con un budget di 100 milioni di dollari la Universal dovrà contare anche sugli incassi esteri per chiudere in attivo (comunque è difficile che si riveli un flop). La buona notizia è che il film è in testa alla classifica degli incassi internazionali, con 27 milioni incassati in 37 paesi nel weekend di natale nonostante il maltempo abbia causato molte defezioni in Europa.

Sorprendente invece il secondo posto di Il Grinta (True Grit): dopo l'esordio in terza posizione, il film dei Fratelli Coen è risalito di una posizione avvantaggiato da un ottimo passaparola e della scarsità di alternative per il pubblico sopra i 25 anni. 25.6 i milioni incassati dalla pellicola della Paramount, per un totale di 36.8 milioni in cinque giorni, di gran lunga sopra le aspettative degli analisti: è il miglior esordio per un film dei Coen, e il miglior risultato per un Western dal 2007. A questo punto, a seconda della tenuta (e magari con una spinta da qualche nomination importante agli Oscar), il film potrebbe arrivare anche a 100 milioni a fine corsa.

Stupisce, questa volta in negativo, il calo verticale di Tron: Legacy, registrato già sabato. Durante il weekend il film è sceso dalla seconda alla terza posizione, perdendo il 54% rispetto al weekend d'apertura con 20.1 milioni e un totale di 88.3 milioni dall'esordio. Sicuramente chiuderà il 2010 sopra i 100 milioni, ma sono dati preoccupanti per un kolossal da 170 milioni di dollari di budget (più almeno 120 milioni di marketing mondiale). All'estero il film ha incassato 26.6 milioni in 34 paesi, al secondo posto della classifica internazionale, per un totale di 65.5 milioni e 153.8 milioni di incasso globale (inclusi gli USA). 

Scende al quarto posto Le Cronache di Narnia: il Viaggio del Veliero, ma il film della Fox, dopo una partenza davvero sottotono, regge molto bene, perdendo solo il 13% rispetto a una settimana fa e incassando altri 10.8 milioni. I motivi sono diversi: pare ci sia un ottimo passaparola, e che il film si sia avvantaggiato dall'insuccesso di pellicole come I Fantastici Viaggi di Gulliver e soprattutto L'Orso Yoghi (Yoghi Bear). Comunque, 63.9 milioni di dollari in tre settimane non sono un buon risultato, soprattutto con un budget di 155 milioni di dollari e il sovrapprezzo del 3D. In tutto il mondo il film ha raggiunto i 192 milioni di dollari, e dovrebbe chiudere intorno ai 350, segnando probabilmente la fine del franchise di Narnia.

Delusione per L'Orso Yoghi (Yoghi Bear), altro film 3D che non è stato avvantaggiato dal sovrapprezzo: 8.8 milioni per la commedia, che scende dal secondo al quinto posto e arriva a 36.8 milioni in dieci giorni.

Perde il 30% The Fighter, che incassa altri 8.5 milioni e arriva a ben 27.5 milioni in tre settimane: il film ne è costati 25. Subito sotto, in settima posizione, I Fantastici Viaggi di Gulliver delude pesantemente con 7.2 milioni di dollari. E se da un lato il film ha lo svantaggio di essere uscito sabato, realizzando quindi un weekend di soli due giorni, dall'altro la media per sala è disarmante: meno di tremila dollari, nonostante il sovrapprezzo del 3D. Non è chiaro quanto sia costato il film, sicuramente più di 50 milioni (più il marketing): vedremo se i risultati internazionali gli impediranno di diventare un flop.

Con tutte queste delusioni sul fronte kolossal/film per famiglie, le pellicole da Oscar o "impegnate" ne hanno tratto giovamento. Dopo Il Grinta (True Grit) e The Fighter, è il turno di Cigno Nero (Black Swan, che all'ottavo posto incassa altri 6.6 milioni e arriva a 29 milioni complessivi: è il maggiore incasso della carriera di Darren Aronofsky

Nono posto per Rapunzel – l'Intreccio della Torre (Tangled), che arriva a 144 milioni negli USA e regge decisamente bene. Il budget di 260 milioni di dollari ovviamente è proibitivo (ma abbiamo più volte parlato di come la Disney abbia spalmato i costi in sei anni di lavorazione, e tenda a recuperarli facilmente con merchandise e affini), ma il risultato è comunque uno dei migliori per un cartoon della compagnia (escludendo i film Pixar ovviamente). In tutto il mondo è arrivato a 241 milioni complessivi.
 
Chiude la top ten l'ennesima delusione, questa volta non in 3D, ovvero The Tourist: il film incassa altri 5.7 milioni e arriva a 41 milioni complessivi. Ne è costati 100. Peraltro, è il secondo flop per la Sony/Columbia Pictures, ma l'altro è scivolato fuori dalla top-ten in una settimana quindi potrebbe passare inosservato: si tratta della commedia Come lo Sai (How Do You Know), costata 120 milioni di dollari e arrivata a soli 15 milioni. Intanto, Harry Potter e i Doni della Morte: Parte I arriva a 272 milioni negli USA, mentre non sono ancora disponibili gli incassi internazionali (dovrebbe essere intorno agli 850 milioni). 

Il prossimo weekend non ci saranno uscite wide, il che dovrebbe permettere ai film già in sala di accumulare qualche altro milione.
 

INCASSI USA – 24/26 DICEMBRE 2010

 

TWTitoloWeekend TotaleSett
1Little Fockers$34,016,000$48,302,0001
2True Grit (2010)$25,600,000$36,818,0001
3Tron Legacy$20,107,000$88,296,0002
4The Chronicles of Narnia: The Voyage of the Dawn Treader$10,800,000$63,929,0003
5Yogi Bear$8,800,000$36,785,0002
6The Fighter$8,500,000$27,574,0003
7Gulliver's Travels$7,200,000$7,200,0001
8Black Swan$6,600,000$29,031,0004
9Tangled$6,519,000$143,779,0005
10The Tourist$5,700,000$41,178,0003

 

 

Discutiamone sul Forum Cinema