La recensione di Gli addestratori, il film di Andrea Jublin in arrivo su Prime Video il 25 aprile.

Gli addestratori azzecca un paio di cose che non ci si aspetterebbe da questo tipo di commedia italiana entry level. Parliamo soprattutto di attori: Geppi Cucciari strappa qualche sorriso in un ruolo da cattiva disneyana alla Crudelia Demon. Giovanni Vernia (forse per la mise delirante) fa abbastanza ridere come ex galeotto con problemi di controllo della rabbia. E Lillo, piaccia o non piaccia il suo personaggio bambinesco e impacciato, dimostra sempre più di averne saputo fare una nuova maschera del nostro cinema, emancipandolo dalle origini – peraltro mai rinnegate – nella comicità televisiva dove nasceva come spalla del collega Greg. Non basta però a salvare il film dall’assoluta mediocrità della sua sceneggiatura, indistinguibile da cento altre nel suo meccanismo a equivoci e nel suo richiamo al familismo più innocuo e cerch...