La scuola cattolica, il nuovo film diretto da Stefano Mordini, aveva tutte le carte in regola per rappresentare un progetto molto interessante grazie all’opera letteraria da cui è tratto, il libro di Edoardo Albinati vincitore del Premio Strega nel 2016, un cast composto da giovani interpreti di talento e da attori di grande esperienza, e il legame con una delle notizie di cronaca nera che più hanno sconvolto l’opinione pubblica negli anni ’70, il delitto del Circeo. Il risultato, purtroppo, è confuso e poco incisivo, lasciando la delusione per l’occasione mancata e per la poca incisività del racconto.

Gli eventi, proposti con continui salti temporali che confondono più che dare ritmo al racconto o creare tensione narrativa, sono ambientati nel 1975, seguendo quanto accade a un gruppo di adolescenti che studiano in una delle più famose scuole cattoliche maschili di Roma, struttura frequentata dai figli della migliore borghesia. I genitori però non sono del tutto...