Settlers, la recensione | Trieste Science+Fiction Festival 2021

Un’atmosfera incredibilmente suggestiva e delle ottime interpretazioni non evitano che Settlers appaia quasi come un’occasione sprecata, soprattutto dopo un primo atto della storia che era in grado di creare tensione e interesse con un approccio meno spettacolare e più psicologico al tema della colonizzazione di Marte. Il film, scritto e diretto da Wyatt Rockefeller, prende infatti il via con una famiglia che sta conducendo una vita tranquilla nella propria simil fattoria, occupandosi degli animali e del terreno che circonda la loro casa. La pace è però solo apparente: il trio composto da Reza (Jonny Lee Milller), Ilsa (Sofia Boutella) e la loro figlia Remmy (Brooklynn Prince) non è solo e qualcuno sta minacciandoli con lo scopo di allontanarsi dalla residenza. Nel tentativo di difendersi, l’uomo perde la vita e la moglie e la figlia si ritrovano alle prese con una presenza minacciosa ed enigmatica. Le i...