Un sistema interessante per studiare la situazione del cinema italiano è analizzare i titoli dei film che vengono prodotti nel nostro Paese. In teoria, dovrebbero essere un modo per stimolare il pubblico a essere incuriosito ed andare al cinema, ma talvolta risultano un pasticcio incomprensibile, a causa di registi e/o di responsabili marketing un po’ troppo visionari. Incredibilmente, non è raro che i film italiani più attesi siano quelli con i nomi peggiori.

I titoli italiani ‘folli’ si possono dividere in tre categorie. Ci sono i nomi ‘poetici’, quelli che vogliono dare un’idea di profondità, ma che quasi sempre confondono lo spettatore e non fanno assolutamente capire di cosa parli il film. Possibile che registi come Marco Tullio Giordana, Ermanno Olmi, Daniele Vicari, che venivano da film di discreto successo, non abbiano trovato qualcosa di meglio di, rispettivamente, Quando sei nato non puoi più nasconderti, ...