L’edizione 94 degli Academy Award è entrata ufficialmente nel vivo martedì 8 febbraio, con l’annuncio delle nomination agli Oscar 2022, e da allora si sono susseguiti i pronostici su quali saranno i film che vinceranno quest’edizione del premio più prestigioso dell’industria cinematografica. Noi vi abbiamo proposto via via la nostra lista di favoriti per le candidature nelle varie categorie, andandola a modificare nel corso delle settimane che ci hanno separato dalla premiazione, fissata per il 27 marzo al Dolby Theatre al centro commerciale Hollywood & Highland di Los Angeles e che seguiremo come sempre in diretta sul nostro canale Twitch a partire dalle 23.30 di domenica.

La situazione prima delle nomination

Alla fine del 2021, tra festival e premi della critica, un gruppo di pellicole era emerso ottenendo una notevole visibilità: parliamo di film come Belfast, Il potere del cane, The Lost Daughter, I segni del cuore – CODA, Licorice Pizza, West Side Story, Una famiglia vincente – King Richard, ma anche A proposito dei Ricardo, il giapponese Drive My Car e lo spagnolo Madres Paralelas. Altre pellicole non hanno avuto bisogno del battage di festival o premi per ottenere la visibilità necessaria ad attirare la potenziale attenzione dei membri dell’Academy: tra essi figurano senza dubbio House of Gucci e Don’t Look Up, affiancati dal fenomeno Spider-Man: No Way Home.

Nel corso del mese di gennaio le nomination dei vari premi di categoria (prima tra tutte la potente Screen Actors Guild) hanno fatto chiarezza, separando chi può realmente puntare a un posto nella award season da chi invece vede sfumare le proprie ambizioni. Tra questi ultimi, senza dubbio Spider-Man: No Way Home, che non è riuscito nell’intento di fare breccia nei premi di categoria e quindi difficilmente otterrà qualcosa oltre a una nomination agli effetti visivi (e forse al suono) da parte dell’Academy. Chi non ha avuto invece alcun impatto in termini “pubblicitari” sono stati i Golden Globe, passati totalmente in sordina e quindi stavolta difficilmente utilizzabili come cassa di risonanza dalle major.

Il 3 febbraio sono poi state annunciate le nomination ai BAFTA, il premio dell’industria cinematografica inglese. L’influenza sui voti dell’Academy è nulla (le votazioni si sono chiuse due giorni prima), ma siccome molti membri dell’associazione fanno parte anche dei BAFTA spesso capita che pellicole che ottengono molte nomination in questi ultimi risultino anche in evidenza alle nomination degli Oscar. In questo senso, Dune ne è uscito molto rafforzato (tra categorie principali e tecniche), così come Belfast, Don’t Look Up, Licorice Pizza e Il potere del cane. Svaniscono nel nulla le speranze di Spencer, per cui si è parlato per mesi di una nomination a Kristen Stewart, ignorata però in tutti questi premi.

Dune Zendaya

La situazione dopo le nomination

Il vero punto di svolta nella corsa agli Oscar è stato quando sono stati consegnati i SAG Awards: dopo settimane in cui si è parlato di Il potere del cane come chiaro frontrunner, la vittoria del premio per il miglior cast d’insieme da parte di I segni del cuore – CODA ha sconvolto i pronostici di molti, non solo perché si tratta di un riconoscimento assegnato dalla porzione più ampia di membri dell’Academy (gli attori), ma anche e soprattutto perchè nel corso delle settimane successive anche una guild fondamentale come quella dei produttori ha premiato la pellicola Apple vincitrice del Sundance – e anche la WGA.

La PGA condivide con l’Oscar a miglior film il metodo di votazione: viene infatti votata con il metodo preferenziale, che da quando è stato adottato dall’Academy ha fatto conquistare l’Oscar a film di basso incasso ma con un ampio consenso come 12 anni schiavo, Nomadland, La forma dell’acqua, Moonlight, Green Book (Parasite, per contro, è stato un grande successo). Film che hanno tematiche spesso attuali, o che riflettono comunque quello che secondo i membri dell’industria cinematografica americana è un punto di vista attuale sulla realtà. Come avvenuto con Parasite, che ha acquisito forza nelle ultimissime settimane prima degli Oscar, CODA è il film di cui tutti hanno parlato nei giorni delle votazioni, e questo è un elemento fondamentale.

I premi delle guild, che spesso riflettono ciò che avverrà agli Oscar, hanno dipinto uno scenario diviso tra chi otterrà i premi più importanti (CODA, Il potere del cane) e chi raccoglierà la maggior parte dei premi tecnici (verosimilmente Dune).

L’anno degli streamer?

Negli ultimi anni gli streamer si sono fatti sempre più strada tra le nomination, arrivando a storiche competizioni come quella che ha visto Roma sfiorare l’Oscar al miglior film. Quest’anno, Netflix sfila con con Dont’ Look Up, Il Potere del Cane e Tick, Tick… Boom!, Amazon Studios con A proposito dei Ricardo e Un Eroe (come film internazionale), mentre Apple TV+ ha silenziosamente scalato la classifica dei pronostici con I segni del cuore – CODA, oltre che con Macbeth.

Ma i titoli che dovrebbero fare incetta di premi tecnici, aggiudicandosi forse il maggior numero di nomination, sono tutti usciti sul grande schermo (chi in esclusiva e chi no): West Side Story, Dune, Licorice Pizza. Uno è un musical molto amato dalla critica, l’altro è un blockbuster che in anni meno “pandemici” avrebbe fatto incassi molto più alti, mentre il terzo è il classico film indipendente apprezzato da critica e pubblico. Non va poi sottovalutato il successo di Una famiglia vincente – King Richard tra critica e premi di categoria.

E l’Italia?

È stata la mano di Dio ha ricevuto la nomination miglior film internazionale agli Oscar 2022. Madres Paralelas di Pedro Almodovar non è invece tra i candidati al film internazionale perché non è stato (sorprendentemente) selezionato dalla Spagna come film per quella categoria, ma è comunque stato candidato per la migliore attrice e la miglior colonna sonora. Uno dei film dell’anno, The Lost Daughter, ha poi un’origine molto italiana: è infatti l’adattamento di La figlia oscura di Elena Ferrante. Infine va ricordato che uno dei favoriti all’Oscar per il miglior film d’animazione, Luca, è diretto dall’italiano Enrico Casarosa e ambientato in Italia.

luca

Oscar 2022: i pronostici

E veniamo quindi ai pronostici per gli Oscar, per le quali come sempre vi proponiamo una sintesi tra le nostre speculazioni e (per le categorie più ostiche) quelle di varie fonti di riferimento dell’industria. Chi vincerà l’Oscar 2022 come miglior film? A nostro avviso sarà una vera e propria lotta all’ultimo sangue

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Miglior film

  • Belfast
  • I segni del cuore – CODA
  • Don’t Look Up
  • Drive My Car
  • Dune
  • Una famiglia vincente – King Richard
  • Licorice Pizza
  • Nightmare Alley
  • Il potere del cane
  • West Side Story

Vincerà: I segni del cuore – CODA
Potrebbe vincere: Il potere del cane

Dopo la parentesi dell’anno scorso, la busta dell’Oscar al miglior film tornerà a essere l’ultima a essere aperta durante la cerimonia, e quindi l’attesa sarà snervante per tutti. Se per intere settimane, se non mesi, Il potere del cane è stato il favorito per la vittoria, all’ultimo i frontrunner sono diventati due, con I segni del cuore – CODA a dominare i pronostici all’ultimo minuto. Solo tre candidature per il film di Sian Heder – film, sceneggiatura non originale e attore non protagonista. Sulla carta, le statistiche degli Oscar dicono che non basta (peraltro è davvero raro che una pellicola non candidata per il montaggio vinca miglior film). Eppure ci sono tanti elementi che portano a credere che sarà proprio CODA a trionfare, incluso il fatto che l’Academy ama premiare film che colpiscono al cuore, e Il potere del cane (che ha ben 12 nomination) è stato “ammirato”, ma non davvero “amato”. In entrambi i casi, sarà il terzo film della storia diretto da una donna a vincere la statuetta più prestigiosa

Migliore regia

  • Kenneth Branagh – Belfast
  • Ryusuke Hamaguchi – Drive My Car
  • Paul Thomas Anderson – Licorice Pizza
  • Jane Campion – Il potere del cane
  • Steven Spielberg – West Side Story

Vincerà: Jane Campion
Potrebbe vincere: Steven Spielberg, Paul Thomas Anderson, Ryusuke Hamaguchi

Jane Campion ha sostanzialmente la statuetta in mano. Primo, perché se anche I segni del cuore – CODA dovesse vincere miglior film, non è candidato alla regia. Secondo, perché ha vinto il DGA. Terzo, perché Il potere del cane con 12 candidature ha indubbiamente catturato l’attenzione dell’Academy. Per il secondo anno consecutivo, quindi, l’Oscar alla miglior regia andrà a una donna – la terza a riceverlo nella storia. Jane Campion è la settima regista donna nominata, e l’unica ad aver ricevuto due nomination.

Migliore attore protagonista

  • Javier Bardem – A proposito dei Ricardo
  • Benedict Cumberbatch – Il potere del cane
  • Andrew Garfield – Tick, Tick… BOOM!
  • Will Smith – Una famiglia vincente – King Richard
  • Denzel Washington – Macbeth

Vincerà: Will Smith
Potrebbe vincere: Benedict Cumberbatch

La vittoria in questo caso dovrebbe essere di Will Smith. L’Academy negli ultimi anni ha premiato spesso attori in ruoli reali, e nel caso del protagonista di Una famiglia vincente – King Richard il SAG Award è un importante indicatore. Certo, quella di Benedict Cumberbatch è una nomination importante tra le 12 ricevute da Il potere del cane, ma in questa categoria è Will Smith quello da battere.

Migliore attrice protagonista

  • Jessica Chastain – Gli occhi di Tammy Faye
  • Olivia Colman – The Lost Daughter
  • Nicole Kidman – A proposito dei Ricardo
  • Penelope Cruz – Madres Paralelas
  • Kristen Stewart – Spencer

Vincerà: Jessica Chastain
Potrebbe vincere: Kristen Stewart, Penelope Cruz

Quella della migliore attrice è una categoria meno scontata di altre. Jessica Chastain ha vinto il SAG Award per Gli occhi di Tammy Faye, e anche in questo caso sappiamo che all’Academy piace premiare attrici che interpretano ruoli reali. Penelope Cruz è alla sua quarta nomination (ma ha già vinto un Oscar), eppure la sua interpretazione ha colpito molto l’Academy: Madres Paralelas non è stato neanche selezionato come film straniero dalla Spagna, eppure ha ricevuto ben due candidature. Per quanto riguarda Kristen Stewart, è alla sua prima nomination, ed è riuscita a ottenerla dopo lo “scandalo” causato dalla mancata nomination al SAG. Basterà a farle vincere l’Oscar? Difficile, noi puntiamo su Jessica Chastain: Gli occhi di Tammy Faye potrebbe vincere anche l’Oscar al miglior trucco e parrucco (e quindi sarebbe una vittoria in linea con quella di Gary Oldman ne L’ora più buia). Da notare che nessuno dei film per cui sono candidate queste cinque attrici è nominato come miglior film.

Migliore attore non protagonista

  • Ciaran Hinds – Belfast
  • Troy Kotsur – I segni del cuore – CODA
  • Jesse Plemons – Il potere del cane
  • Kodi Smit-McPhee – Il potere del cane
  • J.K. Simmons – A proposito dei Ricardo

Vincerà: Troy Kotsur
Potrebbe vincere: Ciaran Hinds

Troy Kotsur ha vinto tutto quello che poteva vincere: se c’è un Oscar che I segni del cuore – CODA porterà certamente a casa, è questo.

Migliore attrice non protagonista

  • Jessie Buckley – The Lost Daughter
  • Ariana De Bose – West Side Story
  • Judi Dench – Belfast
  • Kirsten Dunst – Il potere del cane
  • Aunjanue Ellis – Una famiglia vincente – King Richard

Vincerà: Ariana De Bose
Potrebbe vincere: Kirsten Dunst

Ariana De Bose si prepara a portare a casa quello che probabilmente sarà l’unico Oscar di West Side Story, e sarà la prima attrice apertamente queer e afro-latina a vincerlo. Sarà la seconda Anita a vincere l’Oscar dopo Rita Moreno. L’unica vera competizione è Kirsten Dunst, sempre perché Il potere del cane ha ricevuto 12 nomination e l’attrice è alla sua prima nomination in una carriera lunga e di successo.

Migliore sceneggiatura originale

  • Belfast
  • Don’t Look Up
  • Una famiglia vincente – King Richard
  • Licorice Pizza
  • La persona peggiore del mondo

Vincerà: Belfast
Potrebbe vincere: Licorice Pizza

Otto candidature all’Oscar: questa potrebbe essere la volta buona per Kenneth Branagh. Il suo Belfast, nominato a ben sette Oscar, non ha portato a casa nessun premio delle Guild ma è stato premiato ai Golden Globe proprio per la sceneggiatura: unica statuetta per non rimanere a bocca asciutta. L’alternativa reale potrebbe essere Licorice Pizza di Paul Thomas Anderson, serio contendente per la vittoria .

Migliore sceneggiatura non originale

  • I segni del cuore – CODA
  • Drive My Car
  • Dune
  • The Lost Daughter
  • Il potere del cane

Vincerà: I segni del cuore – CODA
Potrebbe vincere: Il potere del cane, The Lost Daughter

Qui se la giocheranno i due pretendenti all’Oscar come miglior film: a nostro avviso, se CODA vincerà l’Oscar più importante dovrà portare a casa anche quello per la sceneggiatura non originale (dopo aver vinto il WGA Award). Tuttavia, Maggie Gyllenhaal potrebbe sbaragliare la concorrenza in un contesto di maggiore parcellizzazione delle statuette.

Miglior film internazionale

  • Drive My Car
  • Flee
  • È stata la mano di Dio
  • Luana: A Yak in the Classroom
  • La persona peggiore del mondo

Vincerà: Drive my Car
Potrebbe vincere: Flee

Con quattro nomination agli Oscar è veramente improbabile che Drive My Car non vinca quello per il miglior film internazionale.

Miglior film d’animazione

  • Encanto
  • Flee
  • Luca
  • I Mitchell contro le Macchine
  • Raya e l’ultimo drago

Vincerà: Encanto
Potrebbe vincere: I Mitchell contro le Macchine

Encanto o I Mitchell contro le Macchine? La battaglia tra il classico Disney e il vincitore degli Annie Award sembra all’ultimo sangue, e a nostro avviso sarà Encanto a spuntarla, con buona pace dei tantissimi sostenitori della pellicola Netflix. Uscito al cinema e poi diventato un fenomeno globale grazie a Disney+, Encanto ha tre candidature agli Oscar e sembra risuonare maggiormente nel cuore dei membri dell’Academy, non fosse altro per il tormentone che è diventato Non si nomina Bruno.

Migliore fotografia

  • Dune
  • La fiera delle illusioni – Nightmare Alley
  • Il potere del cane
  • Macbeth
  • West Side Story

Vincerà: Dune
Potrebbe vincere: Il potere del cane

Migliore scenografia

  • Dune
  • La fiera delle illusioni – Nightmare Alley
  • Il potere del cane
  • Macbeth
  • West Side Story

Vincerà: Dune
Potrebbe vincere: La fiera delle illusioni – Nightmare Alley

Miglior montaggio

  • Don’t Look Up
  • Dune
  • Una famiglia vincente – King Richard
  • Il potere del cane
  • Tick, Tick… BOOM!

Vincerà: Dune
Potrebbe vincere: Una famiglia vincente – King Richard, Il potere del cane

Migliore colonna sonora

  • Don’t Look Up
  • Dune
  • Encanto
  • Madres Paralelas
  • Il potere del cane

Vincerà: Dune
Potrebbe vincere: Encanto, Il potere del cane

Migliore canzone

  • Be Alive (King Richard)
  • Dos Oruguitas (Encanto)
  • Down to Joy (Belfast)
  • No Time to Die (No Time to Die)
  • Somehow You Do (Quattro buone giornate)

Vincerà: No Time to Die
Potrebbe vincere: Encanto

Migliori effetti visivi

  • Dune
  • Free Guy
  • No Time to Die
  • Shang-Chi e la leggenda dei Dieci Anelli
  • Spider-Man: No Way Home

Vincerà: Dune
Potrebbe vincere: Spider-Man: No Way Home

Miglior sonoro

  • Belfast
  • Dune
  • No Time to Die
  • Il potere del cane
  • West Side Story

Vincerà: Dune
Potrebbe vincere: West Side Story

Migliori costumi

  • Crudelia
  • Cyrano
  • Dune
  • Nightmare Alley
  • West Side Story

Vincerà: Crudelia
Potrebbe vincere: West Side Story

Miglior trucco e acconciatura

  • Il principe cerca figlio
  • Crudelia
  • Dune
  • Gli occhi di Tammy Faye
  • House of Gucci

Vincerà: Gli occhi di Tammy Faye
Potrebbe vincere: Crudelia

Miglior documentario

  • Ascension
  • Attica
  • Flee
  • Summer of Soul
  • Writing with fire

Vincerà: Summer of Soul
Potrebbe vincere: Flee

Miglior cortometraggio documentario

  • Audible
  • Lead me Home
  • The Queen of Basketball
  • Three Songs for Benazir
  • When We Were Bullies

Vincerà: The Queen of Basketball
Potrebbe vincere: Audible

Miglior cortometraggio

  • Ala Kachuu
  • The Dress – Sukienka
  • The Long Goodbye
  • On My Mind
  • Please Hold

Vincerà: The Long Goodbye
Potrebbe vincere: The Dress – Sukienka

Miglior cortometraggio d’animazione

  • Affair of the Art
  • Bestia
  • Robin Robin (Un pettirosso di nome Patty)
  • Boxballet
  • The Windshield Wiper

Vincerà: Robin Robin
Potrebbe vincere: Boxballet

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